Ferrara Basket, ecco l’ala Turini: "Questa è una piazza da serie A2"

L’esterno Lorenzo Turini è ufficialmente un giocatore di Ferrara Basket 2018, e va ad aggiungere talento e fisicità ad un roster che comincia a fare paura a tutti, in attesa degli annunci dei due colored Tiagande e Sackey, per il quale è tutto fatto, e del play/guardia straniero con le quotazioni di Marcus Brown in risalita. Ala piccola classe 1998, 193 centimetri per 77 chilogrammi, Turini cresce nel settore giovanile di Cecina, dove esordisce in Serie B nella stagione 2016/17 appena diciottenne. Assaggia poi i parquet dell’A2 con la maglia di Piacenza, prima di tornare in terza serie con buoni numeri prima ad Empoli e poi a San Giorgio sul Legnano. Nell’estate del 2022 torna a Cecina in C Gold, conquistando la promozione, mentre lo scorso anno sfiora il doppio salto di categoria pagando dazio solamente in gara-3 dello spareggio contro Fidenza: per lui cifre importantissime, 19.9 punti di media in 39 partite disputate, con un season high di 40 punti nella gara con Pavia del 6 aprile scorso. L’entourage biancazzurro lo seguiva da tempo e lo ha voluto a tutti i costi: "Quando ti chiama una piazza come Ferrara c’è poco a cui pensare, ci ho giocato contro anni fa in A2 e ricordo un pubblico caldo che stava molto vicino alla propria squadra – le prime parole di Turini –. Avevo offerte anche da categorie superiori, ma Ferrara mi ha cercato con forza e l’ho tenuta da subito in considerazione. Ho parlato con Marchini e mi ha raccontato di una società ambiziosa e molto organizzata, devo dire che la scelta è stata facile: giocare nella squadra della tua città non ha eguali, a Cecina non ci aspettavamo la cavalcata dell’anno scorso, ma so che a Ferrara le aspettative saranno maggiori". "E’ un grande realizzatore e le cifre della sua ultima stagione lo dimostrano – dice di lui coach Benedetto –, , siamo convinti che il suo arrivo potrà alzare il livello sugli esterni. E’ un’ala piccola ma può giocare anche da guardia, e all’occorrenza ha fisico e centimetri per ruotare anche da ala forte".

Jacopo Cavallini