Ferrara Basket, rottura prolungata. Le scuse ai tifosi: "Non siamo questi"

Basket serie B: il ko con Cesena può però avere una sorpresa: un giocatore ospite ha giocato senza documenti

22 dicembre 2023
Ferrara Basket, rottura prolungata. Le scuse ai tifosi: "Non siamo questi"

Ferrara Basket, rottura prolungata. Le scuse ai tifosi: "Non siamo questi"

"Chiediamo scusa ai tifosi per ciò che abbiamo fatto vedere in campo, se a distanza di tre giorni dal convincente successo con Bologna incappiamo in una prova del genere significa che c’è qualcosa che non va". Il mea culpa recitato da coach Adriano Furlani ai microfoni della stampa, pochi minuti dopo la fine della gara con Cesena, persa malamente da Ferrara, non ha placato l’insurrezione di gran parte della tifoseria biancazzurra, che sui social non ha mancato di manifestare il proprio disappunto per una sconfitta che ha assunto i tratti di un film horror, soprattutto nella parte finale del match, dove Drigo e soci hanno letteralmente spento la luce mettendo insieme errori su errori. Le vittorie con Piadena e Bologna avevano lasciato presagire un cambio di rotta, invece la truppa di Furlani è incappata di nuovo negli errori che hanno caratterizzato fin qui il suo campionato: la piazza sta cominciando a spazientirsi, mercoledì sera al palasport sono state udite le prime contestazioni, e lo scollamento tra squadra e pubblico è proprio ciò che la società del patron Maiarelli deve evitare in questo momento difficile, a maggior ragione a ridosso delle festività natalizie. In attesa di capire se la sosta di tre settimane (Ferrara tornerà in campo il 7 gennaio a Nerviano) porterà cambiamenti, un lumicino di speranza potrebbe arrivare dal giudice sportivo: parrebbe infatti – e in questi casi il condizionale è d’obbligo – che un giocatore dei Tigers mercoledì sera sia sceso in campo senza presentare il documento di riconoscimento a ridosso della palla a due, come previsto dal regolamento. Un caso che ha del paradossale, forse mai accaduto prima, cui Ferrara si appiglia per provare a capire se sarà possibile recuperare i due punti persi, con un 20-0 a tavolino a proprio favore.

Difficile fare ipotesi al momento, la sensazione è che la sentenza arriverà la prossima settimana, considerando anche che di mezzo ci sono le feste. Nel frattempo, per provare a smaltire la delusione, Ferrara Basket si butta sul sociale: ieri mattina Ballabio, Marchini e Porfilio hanno fatto visita ai piccoli del Centro Educativo "Chiara e Francesco" di Corso Biagio Rossetti, mentre all’ora di pranzo il digì Michelini, capitan Drigo, Kuvekalovic e Cecchetti hanno presenziato al brindisi di auguri presso il Centro Servizi alla Persona di via Ripagrande, assieme all’assessore alle politiche sociali Cristina Coletti.

Jacopo Cavallini

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