"Ferrara Basket vincente, un’emozione speciale"

Giuseppe Cattani, vicepresidente e fondatore della società ai tempi della C "Giocare davanti a una simile cornice ripaga i tanti sforzi. Ora grande spinta".

4 ottobre 2023
"Ferrara Basket vincente, un’emozione speciale"

"Ferrara Basket vincente, un’emozione speciale"

"E’ stata per me un’emozione mai provata, tutti gli sforzi di questi anni erano raccolti nella giornata di domenica". Giuseppe Cattani (nella foto con Riccardo Maiarelli), vicepresidente di Ferrara Basket e fondatore della società nel 2018, racconta con un filo di voce, ancora emozionato al pensiero, il pomeriggio della Giuseppe Bondi Arena, col quale la formazione biancazzurra ha aperto la sua nuova era in Serie B Interregionale. Cinque anni di sforzi e di passione per la pallacanestro, prima al Palapalestre e poi al Palavigarano, quasi sempre lontano dai riflettori che invece erano accesi sul Kleb e sul campionato di A2. Ferrara Basket però non ha mai mollato, ha rilanciato di anno in anno e si è stabilizzata nel campionato di C Gold, prima della grande opportunità di quest’anno in virtù della promozione della scorsa stagione.

Cattani, cosa ha provato domenica?

"Non avevo mai avuto la fortuna di provare una sensazione del genere, ero abituato ai 50 spettatori del Palavigarano, in quei momenti ho vissuto cose per me sconosciute. Ero quasi commosso, ne ho parlato anche con mio figlio, siamo rimasti tutti colpiti dalla risposta del nostro pubblico. Ringrazio il Sesto Uomo, ringrazio tutta la gente che è venuta al palazzetto: onestamente non credevo di assistere ad una risposta di questo tipo".

E l’auspicio è che il numero di spettatori possa incrementare nelle prossime partite casalinghe…

"Di posto ce n’è (ride, ndr), sicuramente ne trarremo giovamento. Più la gente ti segue e più crescono le responsabilità, ma chiunque di noi è disposto a sopportare questa situazione". Che le è parso della sua squadra?

"C’era tanta tensione all’inizio, alcuni se la sono portata addirittura fino alla fine, altri si sono sciolti col passare dei minuti. Siamo in fase di rodaggio, i ragazzi si devono conoscere, le amichevoli sono un conto e le partite di campionato un altro. Abbiamo ancora tanto da fare, soprattutto in difesa, non possiamo permetterci di prendere più di 20 punti a quarto. Ma coach Furlani sa dove intervenire". Che significato ha la vittoria di domenica?

"Va ben oltre i canonici due punti, credetemi. Per la squadra, la società e la nostra gente".

Fra pochi giorni si torna a San Lazzaro per affrontare Bologna Basket.

"E’ tutt’altro che una brutta squadra, secondo me può lottare per i primi quattro posti. Sono un gruppo solido, che all’esordio con Pizzighettone ha giocato solo a sprazzi. Non sarà una gara facile, loro vorranno trovare la prima vittoria, ma il nostro successo di domenica scorsa ci darà una grande spinta".

Jacopo Cavallini

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