Ferrara, due indizi fanno una prova. Entusiasmo e nuova convinzione

Basket serie B: i quattro punti della gestione Benedetto rimettono in carreggiata la squadra. Che può crescere

22 gennaio 2024
Ferrara, due indizi fanno una prova. Entusiasmo e nuova convinzione

Ferrara, due indizi fanno una prova. Entusiasmo e nuova convinzione

Se due indizi fanno una prova, allora si può ragionevolmente pensare che Ferrara Basket sia sulla buona strada per rimettere in sesto una stagione che non più tardi di una decina di giorni fa sembrava quasi compromessa, in virtù di tre sconfitte consecutive, dell’esonero di coach Furlani e di una piazza che stava cominciando a spazientirsi parecchio. Invece l’arrivo in panchina di Giovanni Benedetto ha portato una ventata di aria fresca in seno al gruppo biancazzurro, oltre a dei miglioramenti evidenti sul piano del gioco, e a una squadra che sembra aver ritrovato consapevolezza dei suoi mezzi. A Cernusco, sabato pomeriggio, Ferrara si è portata a casa una vera e propria battaglia, resistendo di fronte all’intensità e alle mani addosso degli avversari, che hanno proposto una difesa a tutto campo praticamente per quaranta minuti. Dopo aver preso le misure nel primo quarto, i biancazzurri hanno cambiato marcia già nel secondo parziale, sospinti dalla verve di Ballabio, che per lunghi tratti del match ha gestito il ritmo spezzando in due l’allungata retroguardia dei lombardi. Sotto le plance Cecchetti sembra essere stato rivitalizzato dalla cura Benedetto, mentre capitan Drigo ha deciso di mettere in ghiaccio la partita con due triple fondamentali a 5’ dalla sirena.

E dalla panchina continuano a crescere i due giovani di scuola Vis Romondia e Yarbanga, a cui il tecnico calabrese sta dando tanta fiducia, ripagata da prestazioni sempre più convincenti: con queste due vittorie Ferrara si ripresenta per un posto tra le prime quattro, anche se non tutto dipenderà dal cammino dei biancazzurri, che molto probabilmente dovranno fare la corsa su Pizzighettone e Cremona. Pure in caso di arrivo in quinta o sesta posizione, però, niente drammi, perché la formula della seconda fase consentirà agli estensi di potersi tranquillamente giocare un posto nei playoff. Nel frattempo, domenica prossima si va a Castel San Pietro.

Jacopo Cavallini

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