Ferrara, risposta da squadra alle difficoltà. Contro Piadena arriva la vittoria del gruppo
Basket serie B: secondo colpo esterno stagionale dopo una settimana non semplice. Bellissima reazione nel terzo parziale
piadena
62
ferrara basket
76
PIADENA: Bosoni ne, Zugno 4, De Martin, Marchetto ne, Roberto, Olivieri ne, Malaggi, Barbotti 10, Mascadri 19, Avanzini 4, Forte 17, Valente 8. All. Baiardo.
FERRARA BASKET: Bellini ne, Romondia 3, Cattani 2, Drigo 17, Kuvekalovic 15, Porfilio 9, Yarbanga 6, Cecchetti 8, Manias ne, Ballabio 11, Marchini 5. All. Furlani.
Parziali: 17-24; 35-43; 55-64.
PIADENA (CR)
Ferrara risponde presente, e dopo una settimana non facile batte un colpo in trasferta – il secondo consecutivo – rilanciandosi in classifica: nell’anticipo dell’Immacolata a Piadena finisce 62-76 per i biancazzurri, che per la prima volta in stagione mostrano compattezza e coesione difensiva. Una vittoria fondamentale, da squadra, che dimostra un’unione del gruppo che forse fin qui non si era mai vista. Dopo un inizio soporifero al 6’ è 9-14, poi i biancazzurri allungano grazie ai cinque punti in fila di Kuvekalovic che valgono già il +10. Che impatto da Yarbanga dalla panchina, tripla allo scadere dei 24" e nuova doppia cifra di vantaggio per gli estensi, sempre in controllo fin qui: Marchini in transizione sigla il +13 e coach Baiardo è costretto a fermare l’emorragia. Ferrara tiene pure in difesa, nonostante un paio di sciocchezze di Ballabio regalino a Piadena due facili canestri, ma è la "bomba" di Romondia a riportare i suoi avanti di quindici (25-40).
Negli ultimi minuti di primo tempo i padroni di casa piazzano un break di 10-3 che li riporta in scia all’intervallo (35-43). Ferrara perde qualche colpo nella propria metà campo e in avvio di ripresa grazie alla tripla di Mascadri arriva addirittura la parità a quota 45: solito blackout estense, e fantasmi che cominciano a farsi largo anche questa volta. I biancazzurri segnano due punti in cinque minuti mentre ai padroni di casa entra tutto quello che non era entrato nel primo tempo: 51-45 al 25’ e parziale di 16-2 in favore dei cremonesi. Ferrara risponde con Drigo e Porfilio, contro-break di 12-0 e nuovo vantaggio ospite (51-57). I biancazzurri, d’un tratto, ritrovano lo smalto del primo tempo e trascinati da capitan Drigo e da Yarbanga si riportano a +11 a 7’ dalla sirena: e nel finale Ferrara ha i nervi saldi, controlla agevolmente e porta a casa un successo fondamentale, per morale e classifica.
Jacopo Cavallini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su