Forlì, entusiasmo per mille tifosi: "Il Palafiera sarà pronto al debutto"
Ieri la festa ai Romiti. Il sindaco rassicura Nicosanti: "Il cantiere rispetta i tempi". Stasera torneo: c’è Cento
Tanta gente, passione, affetto nei confronti della squadra e tanta fiducia nei confronti della nuova creatura. Sono state circa mille le persone che hanno affollato il Villa Romiti con una nutrita rappresentanza della Nord con tanto di striscioni, bandiere e fumogeni. Poco meno quelle che hanno assiepato la tribuna di via Sapinia per assistere all’allenamento a porte aperte al pomeriggio.
Forse, chi c’era potrebbe aver intravisto nella durezza, nell’intensità e nell’organizzazione uno dei segreti dell’Unieuro delle ultime due stagioni e, chissà, anche di quella che verrà. I forlivesi oggi alle 18 affrontano il loro secondo quadrangolare a Modena dove giocheranno contro Cento, ma ieri non si sono certo risparmiati (solo Dawson ha saltato il 5 contro 5 finale). Poi si sono goduti gli applausi e l’abbraccio di un pubblico che aspettava solo di poter riabbracciare i ‘vecchi’ e di abbracciare i nuovi. Antimo Martino è stato il vincitore all’applausometro di un’incollatura su Demonte Harper, anche se tutti sono stati accolti con calore.
Dalle interviste fatte ai singoli giocatori da parte del responsabile della comunicazione Massimo Framboas, si intuisce un grupo che sta bene in campo e fuori. Pollone ha eletto Angelo Del Chiaro come il più simpatico del gruppo, mentre lo stesso lungo ex Pistoia ha definito "Dada Pascolo il più stravagante, persona più unica che rara", e Gaspardo come "il più divertente, fa delle battute che non t’aspetti proprio". I protagonisti sono stati trascinati dai cori della Nord: Gaspardo ha risposto ai cori in suo onore e a quelli contro Udine e il presidente Nicosanti ha saltato con i tifosi.
Coach Martino, atteso e osannato da tutti e presentato come una stella, penultimo prima di Nicosanti, è stato di poche parole: "Sarà una stagione molto difficile con tante squadre di alto livello ma noi avremo sempre rispetto per tutti ma paura di nessuno". Il presidente ha chiamato in causa il sindaco Gian Luca Zattini, presente insieme agli assessori Casara, Bravi e Cicognani, dicendogli: "Il Comune ci sta dando una mano, ma visto che il 2 ottobre esordiremo in casa abbiamo bisogno di avere il palazzetto pronto". Pronta la risposta: "I lavori al Palafiera stanno seguendo il cronoprogramma previsto e l’impianto sarà consegnato al club nella prima settimana di ottobre in tempo per il debutto".
Nicosanti ha però toccato altri temi: "Abbiamo alzato di molto il budget, e ce ne stiamo accorgendo dai primi conti che facciamo. E per questo, ma non solo per questo, chiediamo al nostro pubblico e ai nostri tifosi che ci stiano vicino facendo molti abbonamenti perché abbiamo bisogno del supporto di tutti. L’altra ragione è che quest’anno tutte le partite conteranno tanto perché la prima alla fine della stagione regolare sarà promossa in A1, anche se noi partiamo per fare i playoff. Siamo una società ambiziosa ma non si vince con l’ambizione, bensì con il lavoro, la serietà e l’applicazione che mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro".
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