Forlì ha ancora il primo posto in pugno. Nervi saldi, ma non dovrà distrarsi

Giovedì Udine recupera con la Luiss: può salire a -4. Poi però va a Trapani. E i biancorossi hanno gli scontri diretti favorevoli

di SIMONE CASADEI -
12 marzo 2024
Forlì ha ancora il primo posto in pugno. Nervi saldi, ma non dovrà distrarsi

Forlì ha ancora il primo posto in pugno. Nervi saldi, ma non dovrà distrarsi

Il primo inciampo casalingo della stagione ha rallentato la corsa della Pallacanestro 2.015 in vetta alla classifica del girone Rosso: vincendo, in concomitanza col ko della Fortitudo con Rieti, sarebbe stato un allungo pressoché decisivo. Il vantaggio sulle inseguitrici resta robusto, oltre tutto con una partita in meno da disputare, ma dopo la Final Four di Coppa Italia sarà importante non abbassare mai la guardia, onde evitare di correre rischi.

Il vantaggio sul secondo posto è rimasto invariato, a +6. Semmai, su quel gradino si è aggiunta Udine, che ha confermato l’ottimo momento di forma (contro la Juvi Cremona quarta vittoria di fila). Staccata e decisamente meno ‘pericolosa’ la Tezenis Verona, che, dopo Vigevano, si è lasciata sorprendere tra le mura amiche anche dall’Urania Milano. I veneti sono quarti a -10 dall’Unieuro.

Sia la Fortitudo che l’Old Wild West hanno una partita in meno, dunque possono avvicinarsi a -4. I friulani potranno farlo già giovedì, con 5 giornate ancora da giocare, in casa contro la Luiss Roma, prima di far visita alla corazzata Trapani domenica 24 marzo. I forlivesi, dalla loro, hanno il non indifferente vantaggio negli scontri diretti. Nel concreto, ciò significa che la Pallacanestro 2.015 dovrebbe imbattersi in almeno tre sconfitte per vedersi sorpassare dai bianconeri.

Sotto questo punto di vista, potrebbe indubbiamente farsi sotto più facilmente la Fortitudo. Il loro recupero è più lontano nel tempo, mercoledì 10 aprile al PalaDozza contro una Treviglio che pare in caduta libera. Virtualmente sono quindi anch’essi a -4 da Forlì, ma, in questo caso, gli scontri diretti li premiano, avendo vinto di 10 il derby di andata e avendo perso soltanto di 3 punti quello di ritorno. In questo caso, insomma, il gap dell’Unieuro è di sole due vittorie. Il calendario potrebbe rilanciare i bolognesi, che dopo la Coppa Italia se la vedranno con le abbordabili Latina, Urania Milano (in casa) e Agrigento. Ma all’ultima giornata è prevista la trasferta a Trapani. Da valutare con quale posta in palio per entrambe.

In virtù dei risultati delle ultime uscite, ad ogni modo, una certezza si è materializzata. Sì, perché Forlì è certa di chiudere la regular season tra le prime quattro del girone Rosso, a prescindere dai prossimi risultati. Questo perché il quinto posto di Trieste è oggi distante ben 12 punti, dunque i giuliani non possono più raggiungere l’Unieuro. Ciò significa che gli uomini di Antimo Martino potranno contare sul fattore campo perlomeno nel primo turno dei playoff. Un traguardo dato oramai per scontato da diverse settimane, fortificato però ora anche dalla matematica.

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