Forlì, ok il test a Faenza. Gaspardo guida l’attacco

L’ala piccola top scorer dei suoi con 13 punti nella seconda amichevole estiva. Interessanti segnali e valide indicazioni per Martino in attesa di Dawson.

1 settembre 2024
Forlì, ok il test a Faenza. Gaspardo guida l’attacco

L’ala piccola top scorer dei suoi con 13 punti nella seconda amichevole estiva. Interessanti segnali e valide indicazioni per Martino in attesa di Dawson.

Blacks Faenza

66

Unieuro Forlì

79

FAENZA: Ndiaye ne, Poletti 11, Calbini 8, Vico 8, Naccari, Zangheri, Poggi 7, Dincic 9, Bendandi ne, Cavallero 17, Fragonara 6, Sirri. All.: Garelli

FORLI’: Gobbo, Sanviti, Parravicini 10, Cinciarini 10, Tavernelli 8, Gaspardo 13, Pascolo 4, Magro 6, Del Chiaro 12, Pollone 3, Pinza 6, Harper 7. All.: Martino

Note. Parziali: 20-20; 34-41; 50-65

Cresce l’Unieuro, alla seconda uscita stagionale contro una eccellente squadre di B, Faenza, ad occhio meglio della Virtus Imola affrontata mercoledì che però era senza lo straniero Vaulet. Forlì vince mostrando progressi nella circolazione di palla, nella fluidità del gioco, fermo restando i principi base di quella che deve essere una squadra a questo punto della stagione: l’altruismo e l’aiutarsi l’un l’altro da parte dei giocatori. Sotto questo punto di vista coach Martino ha visto segnali positivi, alternati ad altri un po’ meno lodevoli come diverse amnesie difensive e qualche errore nella propria metà campo, anche per sufficienza, che il tecnico forlivese proprio non tollera.

Harper continua a giocare il suo basket principalmente altruista, Gaspardo è il miglior marcatore dei forlivesi colpendo sia da tre, sia dalla media, sia in avvicinamento, Del Chiaro sbaglia qualcosa ma si dimostra in crescita soprattutto in attacco dove segna anche una tripla, mentre fra i veterani, nemmeno a dirlo, il più in palla, così come era successo a Imola dove aveva chiuso con 16 punti in 19’, è il solito Daniele Cinciarini, che nel sistema di Martino potrebbe giocare fino a 50 anni.

Nonostante una buona partenza (0-4 con due canestri di fila di Del Chiaro), il primo quarto è di marca faentina: la squadra di coach Garelli va avanti 13-8, poi 16-10 e 18-12, mentre dopo 6’44’’ Martino ha già utilizzato dieci giocatori, compreso Tommaso Pinza ed esclusi i due nuovi giovani Alessio Sanviti e Luca Gobbo. Sul 20-14, Forlì chiude il parziale con un 6-0 grazie ai canestri di Magro, Cinciarini e Parravicini, questi ultimi due su palle recuperate.

Avendo visto qualcosa che non gli piace, un Martino molto arrabbiato chiama un time-out dopo 25’’ del secondo quarto e Forlì lo segue. Infatti l’Unieuro piazza un parziale di 14-5 e va avanti 25-34 a 5’33’’ dall’intervallo dopo la tripla di Gaspardo. Faenza replica, 32-36, ma la bomba di Pinza e il solito Cincia che chiude la prima metà a quota 10 punti tengono avanti Forlì.

Dopo l’intervallo l’Unieuro torna in campo più sul pezzo e prima scappa sul +15 sul 37-52 e alluga sul +16 e massimo vantaggio sul 44-61 con la prima (e unica) bomba di Harper in due partite, a 3’03’’ dal 30’. Martino dà spazio anche ai giovani Sanviti e Gobbo, ma Faenza non ci sta e nel quarto perido confeziona un parziale di 12-4 (di Magro tutti i punti biancorossi) che la riporta a -7 sul 62-69 a 5’12’’ dalla fine. Altro time-out Martino e Forlì che riparte con i canestri di Parravicini e Del Chiaro. A 2’ dalla fine scaramuccia fra Parravicini e Poggi, ma per fortuna finisce tutto lì.

Faenza si dimostra squadra di eccellente livello, Forlì fa un passo avanti aspettando l’inserimento di Shawn Dawson.

Stefano Benzoni

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