Forlì, resta un solo Usa? Johnson fa per due. Vigevano ancora ko, semifinale più vicina

Stavolta i lombardi sono più insidiosi. La squadra di Martino si impone ancora con la difesa e una delle sue stelle. Venerdì gara3

di SIMONE CASADEI -
8 maggio 2024
Forlì, resta un solo Usa? Johnson fa per due. Vigevano ancora ko, semifinale più vicina

Forlì, resta un solo Usa? Johnson fa per due. Vigevano ancora ko, semifinale più vicina

Unieuro Forlì

84

Elachem Vigevano

69

UNIEURO FORLÌ: Cinciarini 10 (4/10, 0/4), Valentini 6 (1/2, 1/4), Zampini 14 (2/5, 3/6), Tassone 3 (1/1 da 3), Johnson 23 (7/10, 1/4), Pascolo 6 (3/3), Magro 12 (4/6, 0/1), Pollone (0/1, 0/1), Borciu, Munari, Zilio, Radonjic 10 (2/4, 2/5). All.: Martino.

ELACHEM VIGEVANO: Leardini 4 (1/6, 0/1), Bettanti, Smith 12 (2/9, 2/5), Wideman 25 (6/12, 4/5), Bertoni, Ceron 2 (0/1, 0/2), Strautmanis ne, Bertetti 6 (0/2, 2/4), Battistini 4 (2/4), Rossi 5 (1/3, 0/1), Peroni 11 (1/2, 3/4). All.: Pansa.

Arbitri: Costa, Attard, Marzulli.

Parziali: 22-18, 42-35, 63-51.

Note – T2: Forlì 23/41 (56%), Vigevano 13/39 (33%); T3: Forlì 8/26 (31%), Vigevano 11/22 (50%); TL: Forlì 14/18 (78%), Vigevano 10/14 (71%). Rimbalzi: Forlì 46 (16 offensivi), Vigevano 28 (8 off.). Fuori per falli: Tassone, Rossi, Peroni. Spettatori: 2.874.

Forlì cala il bis ed è padrona anche di gara2 superando Vigevano con un’altra prova di forza. È un match più intenso rispetto al primo appuntamento della serie. Gli avversari provano ad opporre maggiore resistenza e a creare grattacapi agli uomini di Martino. Alla fine, però, il refrain non cambia, perché l’Unieuro, scontata una piccola difficoltà iniziale, fa valere la propria legge e ingrana la quinta dopo l’intervallo. Quando, cioè, dal +2 si porta sul +15 e ‘vede’ l’accesso in semifinale, chiudendo con ben cinque uomini in doppia cifra (23 punti per Johnson, unico americano rimasto a coach Martino). Venerdì alle ore 21 va in scena gara3 in Lombardia.

La Elachem parte col giusto piglio. Prima un break di 0-9, quindi le triple di Peroni e Bertetti valgono presto il +6 (11-17). La scintilla scatta però quando Wideman intima a Bertetti di non ‘soccorrere’ Pollone dolorante a terra. L’Unieuro Arena si accende e suona la carica a Cinciarini e compagni, che non concedono più canestri dal campo agli avversari nel primo periodo e sorpassano fino a 23-18 di inizio secondo quarto.

È però proprio il lungo americano di coach Pansa a dare verve ai suoi, con tre triple nel secondo quarto che agevolano l’impatto (30-30) e poi, in chiusura, il -3 (38-35). Nel mezzo, Johnson si era acceso siglando il +8 casalingo. Forlì, ad ogni modo, è ora padrona del pitturato e con capitan Cinciarini tiene a distanza gli avversari (42-35).

Polveri bagnate al rientro dagli spogliatoi. Vigevano prova ad approfittarne (42-40), ma l’Unieuro non ci sta. La difesa torna a farsi consistente, Xavier prosegue il discorso interrotto in precedenza e un break di 14-3 vale l’allungo sul +13 (56-43) nel cuore della terza frazione, mettendo la partita in discesa. La Elachem è tutta in Battistini e Rossi, che provano a tenere la barra dritta.

I biancorossi, però, hanno il vento in poppa, nonostante l’uscita per falli di Tassone e Pollone a sedere per tutto il secondo tempo. La bomba di Radonjic e Johnson segnano il +16 (73-57) dopo pochi minuti dell’ultimo periodo. Vigevano ci prova e si avvicina sul -10 (-3’40”), Smith tira per portare lo svantaggio sotto la doppia cifra ma non va. Forlì, così, torna a sprintare e nel finale dilaga fino al +18 (84-66) mettendo in cassaforte la vittoria.

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