Forlì riparte da Cento: subito super derby. Martino: "Il nostro valore è da scoprire"

"Siamo finalmente arrivati all’inizio della stagione e tutti cominciamo a provare quelle emozioni e quella piacevole tensione che solamente le gare ufficiali sanno regalarti". Coach Antimo Martino, nella giornata che segna l’esordio in campionato della Pallacanestro 2.015 nella trasferta contro Cento (palla a due ore 18, Baltur Arena), è curioso di valutare il potenziale della sua squadra. "Veniamo da un lungo precampionato che ha evidenziato tanti margini di crescita – rimarca – e dobbiamo completare l’inserimento di alcuni giocatori, come ad esempio Xavier Johnson, che ha saltato buona parte delle partite a causa dell’affaticamento muscolare patito contro Chiusi".

Forlì si presenta con il roster al completo anche se Kadeem Allen da due giorni soffre per un affaticamento dorsale e "sente ancora un po’ di dolore, ma speriamo di averlo a disposizione al meglio. Iniziamo con un match sicuramente impegnativo su un campo difficile e contro una squadra che l’anno scorso ha fatto molto bene. Mantiene da anni la stessa guida tecnica e ha in gruppo cinque giocatori della scorsa stagione che hanno dimostrato buone qualità tecniche". Martino spiega come "da parte nostra ci sia l’obiettivo di iniziare bene" e di mettere subito sul parquet tanta applicazione e voglia di vincere. Forlì arriva all’esordio dopo aver raggiunto i quarti di finale in Supercoppa e sfiorato le finali di Montecatini. "Abbiamo il rammarico di non aver giocato al completo e nell’incontro contro Verona siamo stati in partita fino all’ultimo possesso". Non tutti i giocatori hanno una condizione fisica omogenea e i ragazzi devono anche assimilare i nuovi schemi, ma il primo impegno in campionato ci aspetta".

Il girone Rosso si preannuncia comunque combattuto ed equilibrato con diverse squadre competitive e ambiziose ma "sono emersi diversi aspetti che ci soddisfano. Prima di tutto lo spirito del gruppo, la capacità di adeguarsi alle situazioni e l’impegno e la disponibilità messe dai ragazzi in ogni allenamento. Ho inoltre buone indicazioni individuali. E comunque la squadra nel reparto lunghi è cambiata rispetto a quella dello scorso anno. Nathan Adrian, per esempio, era un giocatore tecnico che apriva il campo, mentre Xavier Johnson ha energia e un impatto fisico importante, è bravo vicino a canestro e può giocare sopra il ferro. Anche Davide Pascolo è un atleta diverso rispetto a Giulio Gazzotti e in questo reparto abbiamo più fisicità e profondità". Anche l’arrivo di Maurizio Tassone va in questa direzione e "ci ha permesso un impatto fisico maggiore, facendo crescere la qualità tecnica complessiva, soprattutto negli allenamenti quotidiani".

Il coach analizza anche alcuni giocatori emiliani come "Ty Sabin che, rispetto a Derrick Marks, ha più potenziale offensivo anche se Cento ha perso un elemento importante come Giovanni Tomassini. Ci vorrà qualche partita per capire il nostro grado di competitività, ma l’importante sarà essere costanti in un campionato che si presenta lungo e impegnativo".