Forlì rischia, poi ingrana la sesta. Allen scuote i biancorossi nel finale
Nell’ultimo quarto Piacenza sorpassa con un break di 0-10. Ci pensa l’americano con 6 punti consecutivi
UNIEURO FORLÌ
63
ASSIGECO PIACENZA
58
UNIEURO FORLÌ: Allen 16 (5/12, 2/4), Cinciarini 6 (2/7; 1/4), Valentini 6 (2/7, 0/4), Zampini 2 (1/7, 0/2), Tassone (0/1, 0/1), Johnson 11 (3/10, 1/5), Pascolo 10 (5/8, 0/0), Zilli 0 (0/1), Pollone 0 (0/4, 0/4), Radonjic 12 (3/6, 3/6). All.: Martino.
ASSIGECO PIACENZA: Miller 9 (3/8, 2/4), D’Almeida 4 (2/3), Veronesi 7 (2/9, 1/7), Querci 7 (2/6, 2/6), Skeens 12 (4/7), Serpilli 1 (0/1, 0/1), Bonacini 9 (4/7), Sabatini 8 (3/6, 1/3), Filoni 1 (0/3, 0/1) All.: Salieri.
Arbitri: Attard, Miniati, Masi.
Parziali: 14-10, 29-21, 47-42.
Spettatori: 2.745.
Note – T2: Forlì 21/63 (33%); T2 Piacenza 20/54 (37%); T3: Forlì 7/30 (23%); Piacenza 7/28 (25%) TL: Forlì 14/18 (78%), Piacenza 11/16 (69%). Rimbalzi: Forlì 41 (15 offensivi), Piacenza 37 (9 offensivi).
Forlì chiude il 2023 con una vittoria sofferta – la sesta consecutiva – contro Piacenza, in un match nervoso che si decide nel finale. I biancorossi rimangono così in testa alla classifica con la Fortitudo: nel prossimo turno, per l’Epifania, potrebbe esserci una chance di sorpasso se i bolognesi dovessero cadere in casa contro Udine. Top scorer della serata l’americano Kadeem Allen, reduce da un infortunio muscolare, con 16 punti, che insieme a un Todor Radonjic ispirato e combattivo piega una Piacenza imprecisa e svogliata nel primo tempo.
Una prima metà dal punteggio basso (29-21 per i forlivesi) figlia di due squadre nervose e contratte, con percentuali scarse al tiro e il gioco che va avanti a sprazzi, deludente sul piano del gioco, con Xavier Johnson subito con due falli in pochi minuti, costretto ad accomodarsi in panchina. Davide Pascolo è ispirato, lotta sotto i tabelloni contro i lunghi di Piacenza e chiude i primi 20’ con 6 punti. Allen firma 10 punti all’intervallo, con un buon approccio alla partita, con due canestri in pochi minuti. Anche se sono due triple di Radonjic, ancora ‘caldo’ come nel derby prenatalizio di Rimini, a dare ai biancorossi il primo allungo.
Nel secondo tempo Piacenza reagisce, migliora la percentuale al tiro e si avvicina a Forlì, ma Xavier Johnson mette a segno 7 punti con 5 rimbalzi e Forlì chiude la terza frazione con Radonjic in lunetta con tre liberi consecutivi, dopo aver subìto fallo dall’arco: in quel momento è un nuovo +10, ma Piacenza si riavvicina in extremis con un parziale di 5-0.
L’ultimo quarto è più equilibrato, Giacomo Zilli esce per 5 falli al 2’, e coach Antimo Martino subisce un tecnico poco dopo. Radonjic segna ancora da tre punti (52-44), ma Piacenza resta attaccata ai biancorossi anche perché gli arbitri fischiamo due falli in attacco dubbi ad Allen (contatto in corsa col difensore) e Johnson (blocco in movimento): il Palafiera si accende per gli ultimi minuti di gioco.
Piacenza pareggia (52-52) a -4’ e sorpassa poco dopo con una schiacciata di Skeens che sigilla un break di 0-10 degli ospiti (5-17 da fine 3° quarto in poi). A quel punto un Allen ispirato realizza un gioco da tre punti, poi poco dopo una tripla. Forlì passa avanti (58-56) e a quel punto Fabio Valentini segna un canestro decisivo in equilibrio instabile allo scadere dei 24 secondi. Pascolo recupera un pallone e il capitano Cinciarini, dalla lunetta, mette a segno un libero che chiude la partita. Il pubblico canta Romagna Mia dopo i brividi finali.
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