Forlì si coccola il suo inossidabile capitano. Chapeu, Cinciarini: 12 punti a gara a 40 anni

La stagione del veterano è persino migliore di quella passata, quando a causa anche di acciacchi viaggiava ‘solo’ a 10,7 di media

di SIMONE CASADEI -
29 dicembre 2023
Forlì si coccola il suo inossidabile capitano. Chapeu, Cinciarini: 12 punti a gara a 40 anni

Forlì si coccola il suo inossidabile capitano. Chapeu, Cinciarini: 12 punti a gara a 40 anni

La Pallacanestro 2.015 sabato scorso ha ‘girato’ il derby del Flaminio con la propria difesa. Alzando il livello dell’intensità e il mordente quando ogni possesso scottava. Al tempo stesso, però, c’è una costante che in stagione non sta mai venendo meno e, anzi, è puntualmente decisiva. Sì, perché, anche a Rimini, capitan Daniele Cinciarini ha suonato la carica e ha giocato un ruolo importante nella metà campo offensiva. Segnando canestri pesanti e togliendo le castagne dal fuoco come già avvenuto in diversi frangenti in questi primi tre mesi di campionato.

Cinciarini, sabato scorso, ha chiuso con 14 punti all’attivo, frutto di un buon 5/9 dal campo (di cui 2/4 dall’arco). Nel secondo tempo ne sono arrivati 8, rivelandosi un grattacapo per la difesa avversaria a suon di penetrazioni vincenti. È l’ennesima occasione, dunque, in cui il nativo di Cremona ne ha approfittato per chiudere in doppia cifra la singola partita. Per la precisone, è la sesta volta nelle ultime otto gare che il tabellino di Daniele, alla sirena conclusiva, segnala 10 o più punti realizzati. Allargando il tiro all’intera prima fase di regular season, ha centrato la doppia cifra in ben undici delle sedici partite disputate. Peraltro, in tre delle cinque uscite in cui non è riuscito nell’impresa, ha comunque chiuso a quota 9, sfiorando quindi la ‘fatidica’ soglia. Numeri impressionanti.

Il capitano dell’Unieuro sta davvero vivendo una super stagione. Parlare di seconda giovinezza sarebbe inesatto, dal momento che pure lo scorso anno, e prima ancora con la maglia di Ravenna, il suo contributo è sempre stato rilevante. Piuttosto, Cinciarini continua a essere tirato a lucido e pare non far caso a una carta d’identità che riporta 40 anni compiuti lo scorso giugno. Sempre presente in tutte le gare del girone Rosso, è il terzo marcatore della squadra con 12 punti ad allacciata di scarpe. Meglio di lui fanno solo i due americani, Kadeem Allen (15,8) e Xavier Johnson (13,6), ma con un utilizzo ben più superiore: 30’ a partita il primo, 27’ l’ex Verona. Cinciarini gioca invece appena 20,6’ a partita. Decisamente buone pure le percentuali al tiro: 59% da 2 e 34% dall’arco.

Le statistiche non mentono e, non a caso, evidenziano un miglioramento anche rispetto allo scorso anno. Sostanzialmente a parità di impiego, il classe ’83 nel girone Rosso 2022/23 si è messo in evidenza con 10,7 punti di media: 1,3 in meno di oggi. E se le conclusioni da fuori avevano pari fortuna (36% l’anno scorso), ben più evidenti le difficoltà in avvicinamento a canestro (46%). Nella passata regular season, poi, aveva pure dovuto fare i conti con qualche ‘inciampo’ a livello fisico, che lo aveva costretto a saltare una manciata di impegni qua e là. Al punto che nelle prime sedici partite della scorsa annata, per esaurire i confronti, aveva centrato la doppia cifra ‘solo’ in nove occasioni.

Insomma, Forlì e coach Antimo Martino si coccolano il proprio capitano. Un’autentica risorsa inesauribile, tanto nello spogliatoio quanto appunto nel contributo fornito ogni domenica in campo. E ora sarà interessante pure la ‘lotta’ a distanza con un altro evergreen dei parquet, il classe ’82 Carlos Delfino, già campione olimpico e con nove stagioni Nba sulle spalle. Sabato scorso ha fatto il suo esordio con la maglia di Cento, siglando appena 3 punti in 14’.

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