Forlì spera in un regalo di Natale: il primato. Arriva un turno decisivo. Anche per la 2ª fase

L’Unieuro, ancora aggrappata alla vetta, è attesa sabato a Rimini, mentre la Fortitudo ospiterà Trieste e Udine andrà a Cividale

di SIMONE CASADEI -
19 dicembre 2023
Forlì spera in un regalo di Natale: il primato. Arriva un turno decisivo. Anche per la 2ª fase

Forlì spera in un regalo di Natale: il primato. Arriva un turno decisivo. Anche per la 2ª fase

La vittoria conquistata domenica a Orzinuovi è valsa alla Pallacanestro 2.015 la quarta affermazione consecutiva, nonché la sesta nelle ultime sette uscite. Nell’ultimo mese e mezzo, dallo scivolone di Verona, i biancorossi hanno ceduto il passo soltanto a Trieste. I 2 punti del PalaBertocchi hanno permesso a Forlì di continuare a stazionare in vetta al girone Rosso a quota 24 punti. Sempre in compagnia della Fortitudo, che, nel posticipo serale di domenica, ha avuto la meglio di Nardò col brivido. Il 71-69 finale è stato sigillato da un fortunoso canestro ‘in corsa’ di Ogden a 10” dalla fine, dopo una stoppata di Iannuzzi.

L’ultimo turno di campionato, insomma, pare essere stato transitorio: hanno vinto tutte le prime cinque, lasciando invariati i distacchi in graduatoria generale. Trieste e Udine inseguono al secondo posto a -2 (attenzione però perché i giuliani hanno una partita da recuperare contro Chiusi), stesso distacco che mantengono su Verona, oggi quinta della classe. I gialloblù hanno superato Rimini 84-78 e si tengono in scia.

Se l’ultimo fine settimana non ha riservato sorprese, il turno prenatalizio, che si giocherà tra venerdì e sabato, vede in programma match intriganti. Udine, ad esempio, sarà impegnata fuori casa nel sentito derby friulano contro Cividale. Ma è senza dubbio da circoletto rosso lo scontro diretto tra Fortitudo e Trieste, alle ore 20.30 di sabato al PalaDozza. Un match che Forlì, naturalmente, segue con particolare interesse. In caso di passo falso degli uomini di Caja, la Pallacanestro 2.015 potrebbe tentare l’allungo in solitaria in vetta alla classifica del girone. A patto, naturalmente, di espugnare Rimini.

Chiudere in prima posizione, davanti a tutte le altre contendenti, potrebbe anche concedere importanti vantaggio in vista della seconda fase del campionato. Appendice che non è così distante, anzi: al termine della prima fase mancano appena otto giornate, meno di un mese e mezzo (ultimo turno il 4 febbraio). Una seconda fase che torna come quella della primavera 2022: ogni squadra giocherà andrà infatti ad affrontare le cinque squadre del girone Verde che la precedono in classifica (considerando la posizione occupata) e le cinque che invece la seguono.

Il primo posto nel girone Rosso, dunque, varrebbe sfide in trasferta decisamente abbordabili, contro le ultime cinque classificate del Verde. Avversarie che, ad oggi, hanno le sembianze di Latina, Vigevano, Casale Monferrato, Luiss Roma e Agrigento. Si affronterebbero poi pure le varie big del calibro di Cantù, Torino, Milano, Rieti e Treviglio, ma pur sempre tra le mura amiche dell’Unieuro Arena. E, soprattutto, evitando con ogni probabilità la capolista indiscussa Trapani. I siciliani degli ex forlivesi Marini e Pullazi hanno perso una sola partita in stagione, il 21 ottobre scorso contro Cantù, e sembrano quasi imbattibili. Se Forlì arrivasse seconda, dovrebbe fargli visita. In caso di terzo posto, probabile trasferta anche a Cantù.

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