Forlì, stavolta la rimonta non riesce. Dawson ancora indietro. A Cremona il torneo

Biancorossi sotto dal 5-4, anche a -14, fino al sorpasso a 2’25” dalla fine. Manca però il guizzo nonostante il solito Parravicini

di Redazione Sport
15 settembre 2024
Demonte Harper al tiro: 12 punti nella finale della US Basket Cup di Modena

Demonte Harper al tiro: 12 punti nella finale della US Basket Cup di Modena

UNIEURO FORLÌ

73

JUVI CREMONA

79

FORLÌ: Dawson, Parravicini 12, Cinciarini 6, Tavernelli 2, Gaspardo 12, Pascolo 7, Magro 5, Del Chiaro 11, Pinza 6, Harper 12. All.: Martino.

JUVI CREMONA: Naoni 2, Bertetti 9, Polanco 13, La Torre 2, Barbante 9, Massone 11, Tortù 24, Morgillo 7, Giombini 2. All.: Bechi.

Arbitri: Alessi, Calella, Forconi.

Parziali: 16-26, 40-42, 54-61.

Prima sconfitta dopo cinque vittorie. L’Unieuro cade con la Juvi Cremona nella finale del torneo quadrangolare US Basket Cup di Modena. Battuta d’arresto meritata: i biancorossi sono stati nettamente superati a livello di grinta, intensità e voglia di vincere dalla squadra di coach Luca Bechi che era priva del suo realizzatore americano, la guardia Isiah Brown (22 punti di media l’anno scorso in Ungheria) e che, almeno nelle previsioni della vigilia, dovrebbe essere una delle squadre non di punta dell’ormai prossima A2.

Forlì dal canto suo era senza Pollone – a riposo per un piccolo problema fisico – mettendo minuti nel motore di Shawn Dawson. L’israeliano è parso però ancora molto indietro: qualche bel passaggio o rimbalzi, ma diverse ingenuità in difesa e tanti errori nel tiro da fuori.

I biancorossi sono stati avanti due volte nella partita: sul 5-4 dopo la prima bomba di Harper e poi sul 71-70 a 2’25’’ dalla fine dopo un libero (su 2) dello stesso Harper: in mezzo tanta Cremona che ha aggredito i biancorossi con la sua difesa, è stata molto più reattiva sulle palle vaganti e ha tirato molto meglio da tre trascinata da un Tortù quasi inarrestabile.

Forlì è andata subito sotto in doppia cifra nel primo quarto sul 5-16 a 5’45’’ dalla fine, poi doppiata a -12 sul 12-24 (9’) grazie a 7 punti di fila di Tortù. All’inizio della seconda frazione ancora la bomba di Tortù fa precipitare Forlì a -13 sul 16-29, poi a -14 sul 18-32. Sul 23-37 l’Unieuro si mette a zona, piazza un parziale di 7-0 e rientra: 30-37. Grazie a una difesa migliore e limitando le palle perse (a volte per troppo altruismo), chiude quasi incredibilmente la seconda frazione a -2.

Nel 3° periodo l’Unieuro, pur continuando a sprazzi, si affida alla difesa. Cremona, dopo un comprensibile calo, ritrova forze ed energie e al 30’ torna a +7 in una fase della gara caratterizzata da un serio infortunio al playmaker Naoni e da un acceso battibecco a distanza fra i due allenatori, Bechi e Martino. Nel 4°, un parziale di 15-7 propiziato da due bombe di Parravicini porta Forlì avanti, come detto, sul 71-70. Ma è solo un momento: Cremona risponde con un 6-0 e porta a casa un successo forse sorprendente ma meritato.

Alla fine coach Martino maschera la delusione guardando avanti: "È stato un torneo utile per capire dove migliorare e su quali aspetti lavorare in vista delle partite ufficiali. Anche contro Cremona, che ha giocato con maggiore energia e che ha meritato la vittoria, abbiamo dato la priorità alla gestione dei carichi e alla ricerca degli equilibri. Ora l’obiettivo è raggiungere nel breve periodo una condizione omogenea per affrontare al meglio l’inizio della stagione ufficiale".

Stefano Benzoni

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