Forlì, tra gli Usa l’obiettivo è Brooks. Guardia-play, Trieste può lasciarlo

Forlì prova a stringere il cerchio sulle due pedine mancanti nella rinnovata scacchiera biancorossa. Gli ultimi due incastri dell’estate della Pallacanestro 2.015, come consuetudine per la quasi totalità delle squadre di A2, riguardano i due stranieri che vestiranno la maglia dell’Unieuro il prossimo anno. Per l’occasione, si tratterà di una guardia e di un’ala piccola. Dovranno avere punti nelle mani e consentire allo staff tecnico di poter tentare diverse soluzioni tattiche a gara in corso.

Tra i vari nomi posti all’attenzione del club di viale Corridoni, ci sarebbe anche quello di Eli Brooks, fresco di promozione con la maglia di Trieste e autore di un’ottima serie playoff anche contro Forlì. Un profilo di assoluto livello per la categoria, in particolar modo una volta presa conoscenza con il campionato di seconda serie. Che rispetta, peraltro, gran parte delle caratteristiche richieste all’identikit ideale. Si tratta di una guardia con un buon tiro dalla lunga distanza, rapido e veloce, al punto da poter ricoprire senza alcun problema anche il ruolo di playmaker. I numeri della sua prima stagione italiana sono piuttosto positivi: 14,9 punti e 3,4 assist in regular season, aggiungendovi pure 5,8 rimbalzi a partita. Perlomeno a livello statistico, il paragone con Kadeem Allen non è certo campato per aria.

Le strade del mercato, inoltre, potrebbero favorire il matrimonio tra Forlì e Brooks. Al giocatore sono state recapitate diverse offerte da club italiani di A2 ed esteri, ma, insieme al suo entourage, continuano ad attendere novità da Trieste, che proprio in questi giorni sta accelerando diverse trattative per completare il roster a disposizione di Jamion Christian. Brooks, però, non è certo la prima scelta, al punto che nel reparto esterni sono di recente stati firmati pezzi pregiati come Colbey Ross e Markel Brown. Il gm Michael Arcieri non ha chiuso la porta alla guardia classe ’98 che ha firmato il ritorno in massima serie, ma immaginare una sua conferma per il prossimo anno appare complicato.

Quella di Eli non è certo l’unica pista battuta per il ruolo di guardia. Tra le tante, nelle scorse settimane è stato accostato all’Unieuro il nome di Gerry Blakes, guardia classe ’93 reduce da una stagione tra Pistoia e Scafati: 7,9 punti in 16,2’ a partita. Ma Forlì avrebbe altri piani.

Intanto, Rimini ha scelto il suo esterno Usa: è l’ex Cantù e Napoli Robert Johnson, un colpo reduce però da un anno di stop per motivi personali.

Simone Casadei