Francesco Francia, adesso spazio ai sogni. Venturelli: "Siamo solidi e c’è entusiasmo"
Serie C Il presidente è soddisfatto del cammino della squadra: "Aver raggiunto i playoff è positivo, ora non ci tireremo di sicuro indietro"
"L’espressione ‘non possiamo’ non è nel mio vocabolario". Computi e statistiche alla mano, è il presidente della Preven Francesco Francia Andrea Venturelli a tirare le prime somme di una stagione che per il club di Zola Predosa sta esprimendo tantissimo: secondo posto della prima squadra nel girone A di serie C e un’organizzazione capillare che ha permesso di lanciare nel quinto campionato italiano i giocatori del vivaio. Domani alle 18 inizia la mini-fase a orologio, che vedrà i biancoblù impegnati sul campo della capolista Scandiano, prima di ricevere Castelnovo ne’ Monti.
Presidente, come stanno andando le cose dopo 6 anni dal suo insediamento?
"Siamo estremamente contenti, dai nuovi innesti ai risultati. È una squadra che in poco tempo ha trovato una quadratura diversa, sia difensivamente sia dal punto di vista dell’entusiasmo. Ho preso la squadra in Promozione e mi son detto ‘facciamo il meglio che riusciamo’. Ci siamo tirati su le maniche e gestiamo una famiglia da 450 tesserati".
Gli obiettivi iniziali?
"Per com’è la formula, il mio obiettivo era arrivare nelle prime tre e volevo togliermi la scimmia dei playout, che quest’anno fa retrocedere 4 squadre. Non sai mai come va a finire. E aver raggiunto il traguardo dei playoff per noi è una cosa positiva, a me piace divertirmi".
Vuol fare un pronostico?
"Quando si arriva lì quel che si prende è oro. Diciamo che non abbiamo fisse di alcun tipo, di sicuro non ci tireremo indietro".
14-4 il vostro bilancio: qualche rimpianto?
"Fermo restando la qualità degli avversari, abbiamo buttato via qualche partita e qualche risultato non mi è andato giù, vedi Scandiano, che è una squadra fortissima, ma anche il Cvd Casalecchio. Diciamo che siamo stati più lenti a rientrare in moto dopo le vacanze di Natale".
Ci parla del passaggio da coach Cavicchi a coach Mondini?
"Daniele, che ha fatto questa scelta per motivi familiari, non lo perderei per niente al mondo e infatti è rimasto gm della società. La scelta di ‘Mondo’, che inseguivo già da un po’ ci rende felicissimi, anche perché oltre alla prima squadra sta ben figurando anche con gli U19. Per lui è un cambio netto perché voleva farne il suo lavoro e sta facendo tutto alla grande".
Siete il terzo migliore quoziente canestri di tutta la C, dietro Scandiano e Forlimpopoli.
"Giriamo bene e abbiamo punti distribuiti equamente, oltre a una difesa molto solida. Questo è un grande equilibrio. La mia gioia più grande è vedere in campo 4 ragazzi che provengono dalle giovanili che danno qualità".
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