Gema vento in poppa. Nella nobile Avellino per un altro ’scalpo’

La Del Fes Avellino e la Gema Pallacanestro Montecatini si affrontano in una partita decisiva per la classifica. La Del Fes è reduce da cinque sconfitte consecutive, ma con giocatori come Vasl, Bortolin, Nikolic e Chinellato può fare la differenza. La Gema è ambiziosa e vuole vincere per mantenere il secondo posto in ottica Coppa Italia.

23 dicembre 2023
Nella nobile Avellino per un altro ’scalpo’

Nella nobile Avellino per un altro ’scalpo’

Doveva essere l’ammazza-campionato, invece fino a questo momento è stata la grande delusione del Girone A di Serie B. Un dettaglio che rende forse ancora più temibile la Del Fes Avellino, avversario della Gema Pallacanestro Montecatini nell’ultimo turno del 2023. Questo pomeriggio alle 18 sul parquet del mitico Pala Del Mauro di Avellino si affronteranno due formazioni la cui storia recente è diametralmente opposta: se a settembre qualcuno avesse pronosticato una classifica del genere a questo punto della stagione, sia per l’una che per l’altra compagine, probabilmente molti addetti ai lavori gli avrebbero dato del pazzo. Il giudizio del campo tuttavia è insindacabile, ma se ormai è innegabile che qualche scelta in sede di costruzione della squadra la dirigenza irpina deve pur averla sbagliata, è altrettanto innegabile che giocatori come Vasl, Bortolin, Nikolic e il nuovo arrivato Chinellato in Serie B possono fare la differenza in qualsiasi momento. Se a questo aggiungiamo una prevedibile voglia di riscatto per una prima parte di stagione giocata molto al di sotto delle aspettative, si capisce quanto l’ultimo impegno dell’anno solare possa essere insidioso per la truppa di coach Marco Del Re: "Avellino resta un gruppo molto tecnico, che sa giocare molto bene a pallacanestro e che per questo è sempre difficile da affrontare – precisa il tecnico della Gema – La Del Fes è reduce da cinque sconfitte consecutive, ma resta comunque un’avversaria ostica, che le ha provate tutte per invertire il trend negativo, cambiando anche allenatore con Crotti al posto di Crosariol e prendendo un giocatore importante come Chinellato". Un elemento, l’ex Omegna, che per caratteristiche avrebbe forse fatto comodo anche a Gema, ancora orfana di Angelucci. Mettere mano su una macchina così perfettamente funzionante come quella rossoblù però è tutt’altro che banale: "Ci siamo messi alle spalle un momento difficile dal punto di vista dei guai fisici ma non vogliamo metterci alle spalle il momento soddisfacente a livello di risultati che stiamo attraversando – commenta De Re - Giochiamo per essere ambiziosi e per crescere e sarebbe importante vincere ad Avellino per chiudere sì al meglio il 2023 ma anche per mantenere il secondo posto in ottica Coppa Italia: sarà importante affrontare l’ultima trasferta in Campania del nostro campionato con giusto approccio e grande attenzione".

Filippo Palazzoni

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