Germani - Unahotels 86-63, "No game" in terra lombarda: una Reggio arrendevole crolla subito

Altra trasferta deficitaria per la truppa di Priftis. I biancorossi nulla possono contro lo strapotere fisico e mentale degli avversari, ma per l'ennesima volta entrano sul parquet con l'approccio sbagliato

di GABRIELE GALLO -
11 febbraio 2024
Brescia - Reggio Emilia, ko Unahotels in terra lombarda (foto Ciamillo)

Brescia - Reggio Emilia, ko Unahotels in terra lombarda (foto Ciamillo)

Brescia, 11 febbraio 2024 – La solita Unahotels formato trasferta, lontanissima parente di quella che al PalaBigi ha saputo sconfiggere la Virtus Bologna, stabilmente nelle alte sfere dell’Eurolega, e la fortissima Reyer Venezia, terza forza del campionato, cede di schianto, arrendendosi di fatto dopo soli 5’ alla capolista Germani Brescia. I lombardi hanno dimostrato per l’ennesima volta di essere in testa alla graduatoria non certo per caso: mettendo in mostra solidità, fisicità, mentalità e determinazione, anche quando la partita era, di fatto, già largamente indirizzata verso la vittoria.

Ma Reggio non ha mai dato l’impressione di poter competere, e non solo per l’oggettiva differenza di tasso tecnico, ma anche, se non soprattutto per il consueto approccio morbido, poco convinto, e parecchio discontinuo che la contraddistingue, in negativo, da almeno quattro trasferte. Nessuno da salvare in casa biancorossa sotto il profilo della prestazione: note positive, in tema di motivazioni, almeno dai giovani Faye e Grant.

L’ approccio biancorosso al match è stato di quelli ampiamente discutibili: pasticcione in attacco, tante palle perse, e diverse ingenuità difensiva. Brescia, al contrario, è incisiva sin da subito e non perdona nulla. Al 4’ è già 15-0 per i padroni di casa con Priftis, imbufalito, costretto a chiamare time-out. Per i biancorossi però poco cambia e sono 10’ minuti tremendi che i biancorossi chiudono a -19.

Nella seconda frazione l’inerzia del match resta saldamente in mano alla Germani e non arrivano cenni di reazione nemmeno dopo la pausa lunga, quindi si gioca solo per non farsi troppo male e, in casa Germani, per lo spettacolo. Ad ogni modo tra una tripla e l’altra e una schiacciata e l’altra i ragazzi di Magro allungano ulteriormente palesandosi agli ultimi dieci minuti in vantaggio di 31 lunghezze. Tempo che le due squadre passano badando solo a non farsi male. Col risultato ampiamente già acquisito.

Tabellino

GERMANI BRESCIA: Christon 6, Gabriel 20, Burnell 2, Tanfoglio, Della Valle 15, Cobbins 3, Bilan 12, Petrucelli 13, Cournooh 6, Akele 9, Porto. N.e.: Massinburg. All.: Magro UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Weber 4, Cipolla, Galloway 16, Faye 13, Smith 2, Uglietti 1, Atkins 5, Vitali 10, Grant 8, Chillo 4. N.e.: Suljanovic. All.: Priftis. Arbitri: Saverio Lanzarini, Andrea Valzani, Silvia Marziali Parziali: 29-10, 53-27, 67-33 Note: tiri da 3: Germani 12/30 Unahotels 7/26; tiri liberi:Brescia 18/24, Reggio Emilia 14/21. Allontanati dal terreno di gioco Dimitris Priftis al 7’ del primo quarto (doppio fallo tecnico) e Briante Weber al 4’ dell’ultimo (doppio fallo antisportivo)  

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