Il blitz I Raggisolaris rompono il ghiaccio

CJ Basket Taranto

66

Blacks Faenza

76

CJ BASKET TARANTO: Gigante ne, Montanaro ne, Valentini ne, Casanova 5, Conte 13, Fresno 6, Ragagnin 6, Lusvarghi ne, Thioune 17, Reggiani 15, Kovachev 2, Ambrosin 2. All.: Cottignoli

BLACKS FAENZA: Galassi 5, Papa 14, Siberna 13, Vico 17, Poggi 2, Ballarin ne, Petrucci 2, Aromando 18, Tomasini ne, Pastore 5. All.: Garelli.

Arbitri: Lillo – Schena

Note. Parziali: 19-16; 34-38; 49-57. Tiri da 2: Taranto: 1632, Faenza: 2243; Tiri da 3: Taranto: 418, Faenza: 930; Tiri liberi: Taranto: 2231, Faenza: 58; Rimbalzi: Taranto: 30, Faenza 49. Uscito per falli: Poggi

I Blacks si sbloccano a Taranto, conquistando la prima vittoria in campionato. In quaranta minuti la squadra ha dato tutte le risposte che chiedevano coach e tifosi, mettendo in campo grinta e carattere soprattutto nelle difficoltà, giocando una gara di grande sostanza. Rotto il ghiaccio, ora i Raggisolaris non dovranno sfruttare il doppio abbordabile impegno casalingo con Vicenza e Lumezzane per recuperare i punti perduti.

Garelli getta subito nella mischia i senatori Pastore e Vico dovendo rinunciare a Tomasini, out per un piccolo problema fisico, ma l’inizio è simile a quello di Padova. La difesa è di burro e sotto canestro il giovane Thioune sembra Shaquille O’Neal segnando punti e catturando rimbalzi. Taranto vola così sul 13-4 con Conte e Casanova grandi protagonisti oltre al pivot senegalese, ma i Blacks rialzano subito la testa: rispondono con un break di 6-0 e registrano la difesa, facendo uscire dalla partita Thioune a causa dei due falli commessi. Senza di lui Faenza banchetta nel pitturato con Aromando e Papa e sono proprio due canestri dell’ex Fabriano a valere il 16-19 di fine periodo. I Raggisolaris ritornano in campo ribaltando il risultato con la tripla di Galassi e passando a condurre 22-19, facendo valere la maggiore fisicità che si trasforma in rimbalzi conquistati e falli subiti.

Taranto approfitta di tre liberi arrivati dal fallo di Petrucci con l’aggiunta del tecnico per proteste passando sul 31-29 grazie ad un 7-0 di parziale, ma Faenza risponde subito con Aromando che non solo segna, ma fa commettere a Thioune il terzo fallo personale. All’intervallo i Blacks sono avanti 38-34, legittimando la maggiore superiorità tecnica vista in campo. Taranto prova a mettere in difficoltà Faenza alzando la pressione e trovando canestri in transizione, un’idea vincente che regala il 39-42, non facendo però i conti con l’aggressività dei Blacks. La difesa è asfissiante e l’attacco gira a meraviglia con Vico che infila il 57-44. Sembra finita, ma Faenza non riesce a chiuderla e così Taranto riaprire i conti sul 60-66, ma i tanti rimbalzi offensivi catturati e le due triple chirurgiche di Vico del 71-61 e del 74-62 chiudono definitivamente i conti.

La classifica: Roseto, San Vendemiano, Ruvo di Puglia e San Severo 6; Mestre, Fabriano e Lumezzane 4; Faenza, Taranto, Vicenza, Andrea Costa Imola, Chieti, Virtus Imola, Ravenna, Virtus Padova e Jesi 2; Bisceglie e Ozzano 0.

Luca del Favero