Il Costone trionfa ed è primo da solo. Rammarico Virtus: troppi gli errori

Il Costone vince il derby contro la Virtus 92-84 al PalaEstra, confermandosi in testa alla classifica. Partita intensa, con errori da parte della Virtus. Zeneli e Nasello protagonisti.

11 ottobre 2024
Il Costone trionfa ed è primo da solo. Rammarico Virtus: troppi gli errori

Il Costone vince il derby contro la Virtus 92-84 al PalaEstra, confermandosi in testa alla classifica. Partita intensa, con errori da parte della Virtus. Zeneli e Nasello protagonisti.

COSTONE

92

VIRTUS

84

COSTONE: Massari ne, Radchenko 2, Nasello 20, Paoli F. 12, Paoli M. 10, Banchi 6, Zeneli 19, Bruttini, Bastone 21, Torrigiani 2. Allenatore Belletti.

VIRTUS: Bartoletti 9, Dal Maso, Joksimovic 11, Zocca 15, Falchi ne, Olleia 2, Costantini 8, Calvellini 15, Gianoli 15, Braccagni 9, Chellini ne. Allenatore Evangelisti.

Arbitri: Cirinei, Russo.

Parziali: 22-17, 48-40, 67-62.

SIENA – Il primo derby dell’anno è del Costone: battuta la Virtus al PalaEstra per 92-84, al termine di una partita non spettacolare ma di grandissima intensità. Un risultato che permette al Costone di restare primo da solo in classifica, unica squadra ancora a punteggio pieno. Per la Virtus una sconfitta amara ma che deve far riflettere soprattutto per i tanti errori in fase di esecuzione e per le difficoltà registrate a rimbalzo. Grande avvio di partita da parte del Costone e di Zeneli in particolare: le sue bombe e quella di Filippo Paoli scardinavano la difesa virtussina e dopo 3’ i gialloverdi erano già sul +10 (14-4). La Virtus non riusciva a mettersi in ritmo e i suoi tentativi offensivi erano affidati solo a iniziative personali. Sul finale di primo quarto i rossoblù riuscivano a ridurre lo svantaggio prima grazie a un break di 8-0 e poi a un buzzer-beater di Zocca che mandava le squadre al primo mini-intervallo con il +5 Costone.

La partita diventava più tattica e ragionata nel secondo periodo: la difesa della Virtus faceva valere la sua fisicità e rallentava i ritmi di gara rendendoli più congeniali alla squadra di Evangelisti. Dall’altra parte Belletti si giocava la carta della zona. Le triple di Zocca e di Joksimovic portavano la Vitrtus sul -1, ma Nasello (10 punti nel solo 2° quarto) permetteva al Costone di avere sempre un paio di possessi di vantaggio. Anzi, con un break di 8-0 i gialloverdi tornavano sul +10 (44-34). A metà partita i gialloverdi erano avanti di 8 lunghezze. Un gap che la Virtus dimezzava in avvio di terzo quarto con un ispirato Calvellini mentre la partita si faceva sempre più intensa e fisica. La Virtus si riavvicinava ma il Costone manteneva un margine di sicurezza come il +5 al 30’. Ad inizio ultimo quarto la Virtus piazzava un parziale di 8-0 con Braccagni e Calvellini (i migliori per la Virtus), regalandosi il primo vantaggio della serata sul 70-67. Ma il Costone non si scomponeva e, dalla lunetta, rimetteva il naso avanti dando vita alla volata finale. Nonostante un super Nasello (20 punti, anche se alla fine il best scorer è Bastone con 21) la Virtus riusciva a raggiungere il -1 a un minuto dal termine. Ma qui le triple di Zeneli e Matteo Paoli decidevano la sfida: il primo derby dell’anno andava al Costone.

Andrea Frullanti

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