Imran Suljanovic lascia Unahotels per St. John's: playoff ancora incerti
Imran Suljanovic sceglie St. John's, mentre Unahotels si prepara ai playoff con incertezza sulla posizione finale.

Lo sport del basket
Dagli Usa è arrivata ieri sera la conferma della nostra anticipazione sul baby Imran Suljanovic, classe 2006, che ha accettato l’offerta del college (St. John’s) dicendo addio al futuro in biancorosso. Lo ha rivelato lui stesso su Instagram esternando la sua gioia: "All glory to god!!!!", ha scritto.
Intanto, ora che la Unahotels ha conquistato aritmeticamente i playoff per il secondo anno di fila, l’unica cosa che resta da capire è in quale posizione potrà accedervi. Osservando la classifica e il calendario quando mancano tre giornate alla fine della regular season si nota che la Unahotels – sesta a 34 punti davanti a Trieste (32) e Venezia (30) – non può più arrivare tra le prime due (Virtus e Trapani sono a 40 e con scontri diretti favorevoli) e difficilmente anche terza (Brescia 38) o quarta Trento (38). Realisticamente, il massimo che i biancorossi potrebbero agguantare sarebbe il quinto posto che ora è occupato da Milano (36 punti) visto che con l’Olimpia hanno la differenza canestri a proprio vantaggio e che i campioni d’Italia avranno due trasferte impegnative a Tortona (che è all’ultimo treno per i playoff o quasi) e Trapani; va però anche detto che esiste il ‘rischio’ concreto che la sfida dell’ultima giornata con Scafati (probabilmente già retrocessa) sia solo una passerella. Il grado di difficoltà per arrivare quinti è quindi molto alto visto che Reggio domenica sarà a Brescia e poi Trento, prima dell’ultima ‘formalità’ con Pistoia. L’obiettivo primario dev’essere quindi quello di difendere il sesto posto dagli attacchi di Trieste (32) che ha la differenza canestri favorevole e che quindi, se da qui alla fine del campionato vincerà una partita in più dei biancorossi, gli sarà automaticamente davanti. Eventualità che potrebbe verificarsi (i giuliani andranno a Cremona e poi a Varese), ma che non sarà così semplice visto che ieri il giudice sportivo ha squalificato il campo di Trieste per due gare dopo che nel match con Trento, una bottiglietta d’acqua (piena) ha colpito l’arbitro Lanzarini, causando la sospensione temporanea del match. Questo significa che – salvo accettazione del ricorso – Ruzzier e compagni non avranno più partite interne in regular season (all’ultima avrebbero ospitato Sassari) e potrebbero dover giocare ‘in esterna’ anche gara 3 dei playoff. Una situazione che agevolerebbe Reggio che guarda con attenzione agli sviluppi di questa vicenda.
Francesco Pioppi
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