La Mens Sana comincia con il botto. Super prova! Sancat Firenze travolta

MENS SANA

96

SANCAT FIRENZE

61

MENS SANA: Brambilla 11, Pannini ne, Iozzi 10, Giorgi 5, Marrucci 5, Figus 3, Puccioni 21, Sabia 6, Cucini 7, Corsini, Prosek 20, Tognazzi 19. Allenatore Betti.

SANCAT FIRENZE: Pracchia 1, Baldasseroni 11, Pineschi, Mariani 4, Pinarelli 9, Degl’Innocenti 2, Berti 7, Menchini, Ricci 11, Magini 3, Metichecchia, Euzzor 13. Allenatore Lilli.

Arbitri: Cavasin, Profeti.

Parziali: 22-9, 51-22, 79-47.

SIENA – Vittoria convincente per la Mens Sana nel match inaugurale del campionato: battuta Sancat Firenze per 96-61 al termine di una partita sempre condotta, anzi dominata, dai biancoverdi. Tante indicazioni positive per coach Betti: la squadra ha giocato con ritmo e intensità, sostenuta anche dalla spinta incessante del tifo, esprimendosi con attenzione ed energia in difesa, oltre che con velocità e lucidità in attacco. Insomma, sono positivi gli input dell’opening game di campionato. Eppure la partita era iniziata in maniera contratta con le difese a prevalere sugli attacchi. Il primo canestro dell’incontro era per Sancat, dopo circa 3 minuti di gioco, a cui rispondeva dalla parte opposta Puccioni (che alla fine sarà miglior realizzatore dell’intera partita con 21 punti).

La Mens Sana trovava il primo vantaggio con un tap-in di Prosek e da lì, anche per merito del pressing a tutto campo organizzato da coach Betti, rifilava agli avversari un break di 15-0 che, di fatto, chiudeva la contesa. Nel secondo quarto Sancat si giocava la carta della zona ma l’inezia era sempre della Mens Sana, soprattutto per merito dell’ottima tenuta a rimbalzo dei biancoverdi, bravi poi ad innescarsi con rapidi contropiedi dopo ogni palla recuperata. La Mens Sana si muoveva bene anche contro la difesa schierata, trovando delle buonissime realizzazioni dall’arco: due triple consecutive di Tognazzi regalavano il +22. Due canestri di pesanti di Puccioni ampliano ancora il differenziale delle due squadre che a metà partita tocca il +29. Il film della partita non cambiava nemmeno nel secondo tempo: la difesa della Mens Sana dominava continuando a produrre palle recuperate e transizioni fruttuose, mentre la zona di Sancat non sortiva alcun effetto. E il vantaggio mensanino continuava a crescere, stazionandosi costantemente sui 30 punti.

Con il risultato in ghiaccio, nell’ultimo periodo trovavano spazio anche i giovani Corsini e Figus (quest’ultimo bagnava il suo esordio con una bella tripla). E c’era spazio per gli applausi e i canti dei tifosi. Calorosissimi per questa buona, anzi buonissima, prima uscita della Mens Sana.

AF