La partita contro Casale Monferrato. Serata perfetta, i problemi di Marks unico neo

Riviera Banca Rimini vince contro Novipiù Monferrato con un netto 93-77. Grande e Tomassini dominano con le triple, confermando la superiorità della squadra.

2 aprile 2024
Serata perfetta, i problemi di Marks unico neo

Serata perfetta, i problemi di Marks unico neo

RIVIERA BANCA RIMINI

93

NOVIPIÙ MONFERRATO

77

RIMINI: Tassinari (0/1 da tre), Marks 10 (3/6, 1/2), Anumba 4 (2/5, 0/2), Johnson 21 (6/14, 1/2), Simioni 14 (6/8, 0/4), Grande 25 (2/3, 7/13), Tomassini 19 (2/4, 5/9), Scarponi, Masciadri (0/1 da tre), Pellegrino, Bonfé, Abba. All.: Dell’Agnello.

MONFERRATO: Calzavara 8 (3/4, 0/3), Kelly 21 (5/9, 2/6), Pepper 15 (3/7, 3/7), Martinoni 19 (6/8, 1/2), Fall 9 (4/10), Fantoma 1 (0/2, 0/2), Castellino 2 (1/2), Romano, Kadjividi 2 (1/1), Bertana ne, Pianegonda ne, Baj ne. All.: Cova.

Arbitri: Moretti, Puccini e Bertuccioli

Parziali: 27-19, 47-39, 66-60.

NOTE: tiri liberi Rimini 9/12, Monferrato 13/15. Rimbalzi Rimini 41 (Johnson 11), Monferrato 35 (Pepper 6). Assist Rimini 17 (Grande 4), Monferrato 11 (Kelly 4).

La vittoria numero 11 nelle ultime 13 partite arriva ancora una volta in scioltezza, con pochi patemi e sofferenze. La Pasqua del Flaminio è dolce e Riviera Banca continua nel suo percorso da lepre divorandosi la Novipiù con le triple di Grande e Tomassini (12 combinate). Sono i due esterni a spaccare la partita in due e poi a vincerla, confermando la netta differenza tra due squadre che hanno rotazioni qualitativamente e quantitativamente molto diverse. 44 i punti della panchina Rbr (25 e 19 proprio di Grande e Tomassini), 5 quelli di una Novipiù che, dopo aver spremuto il quintetto, ha molto poco da tutti gli altri. Grande, oltre a vestire i panni del cecchino, distribuisce cioccolatini per tutto il campo e la squadra ne risente in positivo. All’intervallo Rbr sfiora i 50 e ancora non dilaga solo per qualche amnesia difensiva e per la bravura dell’esperto Martinoni (11 a metà).

Marks non comincia il secondo tempo e le sue condizioni preoccupano (ancora non risolto il problema al rachide cervicale) ma poi, vista la necessità e gli avversari tornati a -3 (60-57 al 27’), ecco una sgasata anche da parte dell’esterno americano. In pieno quarto periodo Rbr torna ampiamente sopra la doppia cifra, con Grande a dilagare fino a raggiungere quota 25, il suo massimo stagionale. Johnson e Simioni sono solidissimi, Anumba è leonino a rimbalzo d’attacco e la chiusura è in scioltezza. Rbr torna a vincerla con il suo attacco ed è questa l’anima di una squadra che scollina i 90 con estrema facilità.

lo.za.

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