La Rimadesio si butta via: "È stata una bella mazzata"

Basket Serie B, in casa contro Bakery Piacenza arriva la quarta sconfitta di fila. Coach Gallazzi: "Continuiamo a non saper gestire un buon vantaggio".

di ROBERTO SANVITO
5 dicembre 2024
Il play della Rimadesio, Alessandro Cipolla, è stato comunque top scorer a quota 25

Il play della Rimadesio, Alessandro Cipolla, è stato comunque top scorer a quota 25

Quarta sconfitta di fila per la Rimadesio, questa volta in casa per mano di una tutt’altro che irresistibile Bakery Piacenza nell’ennesimo fatale finale in volata di questo scorcio di stagione. Su quattro insuccessi, tre arrivano con uno scarto di appena due lunghezze come a Omegna e Capo d’Orlando. Più simile alla prima che alla seconda quella maturata domenica sera al PalaFitLine dopo un match per ampi tratti in controllo e un margine di vantaggio che, pur senza brillare, aveva toccato le 11 lunghezze (61-50 a metà terzo quarto). Poi tutto ha funzionato esattamente al contrario. Da brividi l’ultimo giro di lancette. Sul 77-76 Cipolla (top scorer a quota 25 punti) e Fumagalli fanno 0/4 dalla lunetta (10 su 19 il conto finale dai tiri liberi, poco sopra il 50%), Zoccoletti dalla lunetta impatta ma restano alla Rimadesio 9 secondi per piazzare il canestro della vittoria. I bluarancio costruiscono poco e male, tira da sette metri Torgano che non arriva nemmeno al ferro lasciando quasi due secondi a disposizione di Piacenza. Che non se lo fa dire due volte, Blair sfugge dalle marcature e appoggia al tabellone il più facile dei canestri. Quasi un omaggio della casa.

"Peccato, per lo sforzo che avevamo prodotto. È stata una partita controllata per tanti minuti. L’abbiamo un po’ buttata via", dice coach Gallazzi, che poi torna sui limiti di una squadra che anche questa volta non ha saputo gestire un buon vantaggio nel momento topico del match: "Ci sono problemi che ci portiamo avanti da un po’ a partire dalla gestione dei break e l’incapacità di ammazzare le partite quando si presenta la possibilità di farlo. Ecco, a cavallo dell’ultimo riposo non abbiamo giocato in maniera adeguata per riuscire a chiuderla a nostro favore. E da questo punto di vista mi assumo in primis la responsabilità, visto che non riusciamo a fare dei passi avanti". Gallazzi chiude con un’analisi più generale su questo spezzone di campionato in cui la Rimadesio è passata dal giocarsela per il secondo posto fino a far parte del gruppo delle decime. "Il momento difficile è arrivato con quattro sconfitte di fila, prima di due gare complicate contro Mestre e San Vendemiano. Quella di domenica è stata una bella mazzata". Ci sono però anche le buone notizie. Arrivano dall’infermeria: i primi esami a cui è stato sottoposto Daniel Perez non evidenzierebbero rotture come era parso in un primo momento. Si tratterebbe di una fortissima distorsione. Se così fosse, è scongiurato lo stop fino a giugno, ma ad ora sono impronosticabili i tempi di recupero.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su