La Sella Cento allunga sulle rivali: "La squadra sta cambiando pelle"
Basket A2, Mecacci dopo il successo con Chiusi: "Abbiamo avuto un po’ di ’braccino’, ora difendiamo l’ottavo posto"
Contava solo vincere e Cento lo ha fatto, pur rischiando di complicarsi la vita nel secondo tempo, dopo aver controllato con autorità i primi 20 minuti. Battendo Chiusi, la Sella si lascia alle spalle le 4 sconfitte consecutive e ritrova quei due punti che mancavano dallo scorso 26 novembre, giorno del successo su Cividale, ma anche dell’infortunio di Mitchell, rientrato sul parquet sabato ma ancora con un po’ di ruggine addosso, più che giustificata dopo quasi un mese di stop. Nella notte dell’antivigilia di Natale alla Baltur Arena, c’è stato spazio anche per l’attesissimo esordio di Carlos Delfino (3 punti in 14’, con 1/6 dal campo, 2 rimbalzi e 1 assist), ancora lontano dalla forma migliore, ma già calatosi nella parte.
Alla fine, come spesso accaduto quest’anno, a togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato Mussini, mvp del match, con 26 punti, 6 rimbalzi e 3 assist, affiancato dal solido e solito Palumbo (13 punti e 11 rimbalzi). "Una vittoria importante, davanti ad una bella cornice di pubblico, e questo lo voglio sottolineare, perché la squadra ha bisogno del calore e dell’affetto dei tifosi – ha commentato Mecacci nel post-gara –. Quando devi vincere per forza, le partite sono sempre complicate. Nei primi due quarti siamo riusciti a scavare un solco notevole, giocando una bella pallacanestro, di velocità, dove ci riusciva tutto. Poi, nel secondo tempo, abbiamo smesso di giocare insieme, e su questo vanno fatte delle riflessioni. Questo, purtroppo, è successo anche perché stiamo cambiando pelle e perché ancora non siamo una squadra rodata".
Dal +23 di inizio terzo quarto (47-24) al +3 a due minuti e mezzo dal termine (63-60): in 14 minuti, la Benedetto si è arenata e ha rischiato grosso. "Ci è venuto il braccino, come è normale che sia dopo aver visto il proprio largo vantaggio ridursi. Ma nel momento in cui potevamo sbandare definitivamente, siamo stati bravi a reagire, e a portare a casa un successo pesante, ribaltando anche la differenza canestri dell’andata".
Sella ora a +4 sulla zona "calda", in vista dell’impegno di venerdì sera a Udine e del match spartiacque del 7 gennaio in casa con Rimini. "Sono due punti fondamentali, intanto perché siamo riusciti ad interrompere la striscia di sconfitte e poi perché ci fanno muovere la classifica. Dobbiamo migliorare, ma lo faremo allenandoci con un numero di giocatori sufficienti per poter lavorare in maniera performante, poi andremo a Udine, dove la pressione sarà tutta sulla squadra di casa, prima di affrontare una serie decisiva di scontri diretti. La classifica non può certo farci sorridere, però, arrivati al giro di boa (16 partite giocate e 16 ne mancano compreso l’orologio), siamo in ottava posizione, ed è questa che dovremo difendere da qui al termine della stagione". Cento di scena venerdì al Carnera (ore 20.30).
Giovanni Poggi
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