La Sella si aggrappa a Delfino: "Sono centese"

Delfino capitano e una squadra con voglia di vincere. E’ questo il desiderio di Nicolai e Di Paolantonio, intervenuti ieri alla Baltur Arena nella conferenza stampa di presentazione della prossima stagione. Volontà quindi, ma anche certezze, come Carlos, che proseguirà la sua avventura a Cento con la fascia al braccio. "Sarà per noi una stagione molto importante: sappiamo di avere tante responsabilità, ma sia io che il coach siamo già sintonizzati con la piazza – afferma il gm, che da poche settimane ha preso il posto del partente Iozzelli –. Stiamo costruendo un gruppo giovane con voglia di vincere, ma senza rinunciare all’esperienza: l’obbiettivo è avere un collettivo con carisma, freschezza e volontà. Sarà un lungo viaggio che affronteremo assieme a società e tifosi, in sinergia verso lo stesso risultato". Un’avventura che si presenta ostica – e che partirà col raduno subito dopo Ferragosto come accennato da Nicolai –, col campionato che tornerà a girone unico con 20 squadre, di cui circa la metà si sta attrezzando per provare a fare il salto di categoria. Duro sì, ma anche stimolante, il cammino che troverà davanti a sé la "nuova" Benedetto, duttile e profonda, come voluto da Di Paolantonio.

"Ci aspetta un campionato ultra-competitivo, dove il nostro obbiettivo sarà quello di mantenere la categoria, per riuscirci bisognerà aver voglia di lavorare e di migliorarci nel quotidiano – spiega il coach –. Chi è qui lo è perché ha sposato la nostra causa ed è fortemente motivato nel raggiungere il traguardo che ci siamo fissati, provando a vincere più partite possibili. Il roster? Considerando la lunghezza e il livello del campionato, sarà poliedrico, con giocatori capaci di coprire più ruoli: gli innesti fatti finora rispecchiano questa idea". E qui, il coup de theatre, con Delfino che sbuca in sala stampa e fa il suo primo ingresso da capitano. "Sono molto contento di essere ancora parte del progetto e di difendere per un’altra stagione questi colori: è un orgoglio per me, che ormai sono centese al 100%". Quarantadue anni il prossimo 29 agosto, è lui l’esempio da seguire per Nicolai, che aggiunge – "Non esiste nessun’altro meglio di Carlos che possa trasferire la voglia di vincere al gruppo".

Giovanni Poggi