La Unahotels si arrende solo nel finale. Bilan si esalta e Brescia passa al PalaBigi

Il terzo quarto finisce con i biancorossi avanti di due (63-61). Poi errori da ambo le parti, fino alla bomba di Gabriel che spezza l’equilibrio

di GABRIELE GALLO -
17 dicembre 2023
La Unahotels si arrende solo nel finale. Bilan si esalta e Brescia passa al PalaBigi

La Unahotels si arrende solo nel finale. Bilan si esalta e Brescia passa al PalaBigi

REGGIO EMILIA

70

BRESCIA

77

UNAHOTELS: Weber 15, Hervey 17, Galloway 9, Faye, Smith 14, Uglietti 4, Atkins 6, Vitali 2, Grant 3, Chillo. N.e.: Camara e Cipolla. All.: Priftis.

GERMANI: Christon 8, Gabriel 5, Bilan 24, Burnell 4, Massinburg 10, Della Valle 8, Petrucelli 13, Cobbins 3, Cournooh , Akele 2. N.e.: Pollini e Porto. All.: Magro

Arbitri: Valerio Grigioni, Christian Borgo, Giacomo Dori

Parziali: 22-23, 38-42, 63-61

Note: spettatori: 3867; tiri da 3: Unahotels 733, Germani 725; tiri liberi: Reggio Emilia 1112, Brescia 1416.

Gli dei del basket, come quelli della mitologia, raramente premiano Ettore e più spesso incoronano il cinismo e la freddezza di Achille. E’ avvenuto così pure ieri al PalaBigi dove una coraggiosa Unahotels lotta fino alla fine con la capolista Brescia; nonostante una serata con le polveri bagnate al tiro (appena il 21% da 3 e tanti tiri aperti usciti di un nulla) e il dominio quasi incontrastato di Bilan sotto canestro. Questo nel quadro di una difesa biancorossa ancora discontinua, ma più a lungo del solito intensa e aggressiva.

In termini pugilistici probabilmente l’incontro sarebbe stato dato pari, ma poiché nel basket il pareggio non esiste i due punti se li portano a casa gli ospiti di un’incollatura.

I biancorossi hanno ancora costretto i contendenti a una marea di palle perse (11 alla fine per la truppa di Magro) e in termini di pure cifre a rimbalzo hanno contenuto. Ma alla fine Bilan è stata l’arma vincente dei primi in graduatoria, e non a caso ha messo lui il canestro della sicurezza in un’ultima frazione dove Vitali e compagni, apparsi anche un po’ sulle gambe dopo il tanto sforzo profuso, hanno segnato appena 7 punti subendone più del doppio.

I ragazzi di Priftis appaiono comunque in crescita, specie in continuità e mentalità, e questo lascia ben sperare per il futuro. Reggio parte aggressiva in difesa ma frettolosa in attacco; Hervey e Galloway però ci danno sotto col talento e il quarto fila via in totale equilibrio. La seconda frazione non ha sussulti per sei minuti, poi gli ospiti alzano la fisicità e trovano nei 6 punti consecutivi di Bilan la via per il primo break: 32-38. Il time-out chiamato prontamente da Priftis restituisce un po’ di ordine e all’intervallo lungo l’Unahotels ci arriva a un più che accettabile -4. Al ritorno sul parquet Reggio finisce spesso alle corde, ma ne esce senza subire colpi da ko, nonostante le polveri bagnate in attacco e qualche disattenzione difensiva di troppo. Quando i biancorossi salgono in cattedra, con cattiveria ed energia anche in retroguardia, il PalaBigi si infiamma e uno scatenato Smith proietta i suoi in vantaggio agli ultimi 10’.

La gara prosegue con molto nervosismo, pochi panieri e tanti errori da ambo le parti. Così a spezzare l’equilibrio è la "bomba" di Gabriel all’8’ che vale il +5 (67-72) lombardo e arriva dopo un’analoga conclusione di Hervey beffardamente respinta dal ferro. Reggio non si arrende, ma un canestro più fallo subito dal solito Bilan chiude i giochi.

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