Le interviste. Coach Lasi deluso:: "I nostri avversari superiori in tutto»

Marizio Lasi è deluso per la sconfitta della sua squadra contro Cecina. Riconosce i meriti avversari e critica la brutta prestazione dei suoi, imprecisi in attacco e in difesa. Un pensiero doveroso a Ezio Cardaioli, che lo ha portato a Siena 20 anni prima.

4 dicembre 2023

È piuttosto deluso Marizio Lasi (foto) al termine dello scontro al vertice perso dalla sua Stosa contro Cecina. Il coach dei senesi riconosce i meriti degli avversari soffermandosi sulla brutta prestazione della sua squadra. "Stasera è stata veramente una brutta serata – esordisce il coach rossoblù – con i nostri avversari che ci sono stati superiori in tutto. Hanno tirato meglio di noi, segnando con grande continuità dall’arco e con ottime percentuali, a differenza nostra che abbiamo sbagliato cose facili anche da sotto, e punendoci ad ogni errore, guidati da un giocatore incredibile come Bruni".

E ancora: "Erano molto più pronti di noi che invece siamo stati imprecisi, in attacco e in difesa e anche un po’ nervosi. Praticamente non siamo mai riusciti ad entrare in partita – è il commento –. È una brutta prestazione, che dobbiamo analizzare e dalla quale dobbiamo imparare sperando che ci serva da lezione. Mi dispiace molto per questa gara così negativa soprattutto per due motivi. In primis per il nostro pubblico che stasera era veramente numerosissimo. Non abbiamo mai dato loro la possibilità di entusiasmarsi come invece avevamo fatto in altre occasioni. Infine – conclude Lasi – avrei voluto dedicare una vittoria a Ezio Cardaioli che a livello personale è stato per me fondamentale. Con lui a 20 anni ho ottenuto a Forlì la mia prima promozione e poi mi ha portato a Siena nel 1988 in quella che è diventata casa mia e dove ho costruito la mia famiglia. Speravo di potergli dedicare una vittoria ma il mio pensiero a lui è assolutamente doveroso".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su