Le pagelle. Marini super, Camara parte forte. Johnson, quarto periodo da leader
Analisi dettagliata delle prestazioni dei giocatori nella partita, con valutazioni individuali e considerazioni sulle loro performance. Robinson, Marini e Anumba in evidenza, mentre Grande e Tomassini mostrano un calo. Masciadri conferma la sua solidità.
Robinson 6,5. Inizio sfavillante a livello di assistenze, prosecuzione sempre in controllo e 13 punti preziosissimi. Una partita da playmaker vero. Come è, peraltro.
Marini 7. Qua si rischia la costante ripetizione di un concetto che ormai è assioma: Marini decisivo, importantissimo nei momenti chiave. Ed è così, anche con canestri davvero complicati. Chiude come top scorer a 18 punti, ci aggiunge 2 rimbalzi e 4 assist.
Anumba 6,5. Attivo in attacco e in difesa, meglio su entrambi i lati del campo rispetto a un ultimo periodo piuttosto opaco. Serve tantissimo un Anumba efficace nel resto del campionato.
Johnson 6,5. Tre quarti con sportellate senza costrutto sottocanestro e poi un quarto periodo da campione, nel quale infila due triple e 8 punti totali. Fondamentale la bomba del +5 a un minuto dalla fine con Bortolin rimasto dentro l’area a sperare nell’errore.
Camara 6,5. Primo quarto devastante con l’area di Avellino aperta per i roll. Spettacolo anche con stoppate col gomito. Poi fatica e pasticcia. Prende anche pochi rimbalzi per uno come lui, 3, ma il bilancio è più che sufficiente.
Grande 5,5. Meno brillante rispetto a tutto l’inizio di campionato, ma ci sta.
Non che commetta errori grossolani, ma non ha la mano di alcune altre partite (conclude con 1/4 da tre).
Tomassini 5,5. Come per Grande, non una partita scintillante dopo che invece a Pesaro era sostanzialmente stato il migliore in campo. 0/2 da tre perché una tripla è stata derubricata a canestro da due punti.
Simioni 6. 5 punti e 5 rimbalzi, ma anche una discreta solidità dietro sulle iniziative dei pariruolo avversari. Infila una tripla, ha fiducia e gioca con la giusta determinazione per tutto l’arco del match.
Masciadri 6,5. Altra partita molto solida, condita da 6 rimbalzi in 21 minuti in una serata in cui sotto i tabelloni RivieraBanca ha fatto molta fatica.
‘Mascio’ non tradisce mai, neanche quando viene impiegato da 3 in marcatura su un americano che stava per rendersi pericoloso come Lewis. Insomma, una certezza.
lo. za.
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