Lo strazio di Scafati fa infuriare la società. Niente giorno di riposo: la squadra si è allenata

La truppa è arrivata a Reggio in mattinata e al pomeriggio ha lavorato. Poi c’è stato un confronto tra management, staff tecnico e giocatori

di GABRIELE GALLO
16 gennaio 2024

Lo strazio di Scafati fa infuriare la società. Niente giorno di riposo: la squadra si è allenata

Alla vigilia del match con Scafati Dimitris Priftis l’aveva detto chiaramente: "Non vogliamo ripetere la prestazione di Varese". In terra campana invece i biancorossi hanno fatto pure peggio, per atteggiamento e voglia, non scendendo di fatto in campo e tradendo l’auspicio del coach, che nella settimana precedente il match molto aveva lavorato su questo aspetto. Così la Pallacanestro Reggiana ha deciso che era tempo di passare al proverbiale ’bastone’, dopo avere spesso usato la carota con la squadra. E lo ha fatto facendo saltare il consueto giorno di riposo post partita; tornata da Scafati, via treno, nella tarda mattinata di ieri, la squadra infatti è stata convocata in palestra a lavorare per il pomeriggio. Segnale chiaro che il tempo delle parole e delle pacche sulle spalle è terminato e che prestazioni indecorose come quelle sfornate 48 ore fa, non saranno più tollerate. Anche perché più delusi di tutti, per non dire arrabbiati, sono apparsi il management, in particolare il gm Claudio Coldebella che si è sempre speso a elogiare anche le qualità umane dei giocatori.

Ieri, dopo l’allenamento c’è stato un faccia a faccia tra il management, lo staff tecnico e gli atleti.

La missione data a Priftis è quindi quella di far lavorare ancora più sodo i suoi ragazzi: per dare non solo maggiore identità tecnica, ma soprattutto durezza mentale e forza emotiva a un gruppo che sinora, in particolare in trasferta, non l’ha messo in mostra con la necessaria volontà. Del resto le partite si possono perdere, fa parte del gioco, ma è il modo in cui questo accade che fa la differenza; tra un team che a tratti esalta e a tratti deprime e uno che, comunque, si fa amare dal tradizionalmente esigente, sotto il profilo della "garra", pubblico reggiano. Ed è sui siti di settore e sui social che si è manifestata l’amarezza del popolo biancorosso diviso tra chi parla della "squadra più indecifrabile di tutta la storia della società", per via delle prestazioni estremamente altalenanti, e chi vorrebbe da Dimitris Priftis una presa di posizione pubblica per spiegare ai tifosi perchè la squadra in certe situazioni si dimostra tanto arrendevole e svagata.

Le dichiarazioni in sala stampa a Scafati: "Avrei tante cose da dire, ma voglio dirle privatamente ai miei ragazzi, soprattutto per il modo in cui è arrivata la sconfitta", non hanno infatti convinto i supporters reggiani che in tanti affermano: "Il discorso che ha fatto Boniciolli avrebbe dovuto farlo Priftis".

Boniciolli è il tecnico di Scafati, che a fine partita si era detto"arrabbiato come una pantera anche se abbiamo vinto quattro delle ultime cinque partite, perché non siamo ancora consapevoli di quanto possiamo fare".

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