L’Olimpia vince col cuore. La Virtus cade al Forum
Milano supera la crisi con una prova convincente contro Bologna . Protagonisti del successo Shields e Melli, ma ora serve più continuità.
L’Olimpia Milano reagisce contro la Virtus Bologna, vince 82-80 e scaccia via un po’ di brutti pensieri. Stavolta Milano si è rifiutata di perdere, quando ormai lo spartito sembrava lo stesso delle ultime partite. Perchè, in realtà, l’Armani aveva ben giocato per i primi 25’ salvo poi deragliare ancora una volta a cavallo tra terzo e quarto periodo. Nel momento più difficile, con Bologna passata a condurre, una Milano operaia con 22 minuti di Ricci, 24 di Flaccadori e 10 di Ricci, ha deciso che il traguardo lo voleva tagliare per prima. In un Forum tutto esaurito per la prima volta in stagione Milano si aggrappa a diversi protagonisti, inizia con Shields, passa da capitan Melli (“high” stagionale da 15 punti), poi a inizio ripresa, fino alla chiusura targata di nuovo da Shields. L’ala americana tira 38 da 3, ma distribuisce 6 assist, mentre Flaccadori è un po’ il jolly venuto fuori dal mazzo con una prestazione da 10 punti, 3 recuperi e 2 assist premiata dalla presenza in campo nel finale.
La Virtus parte subito forte con le triple di Cordinier, Hackett e Belinelli (9-13), l’EA7 torna ad un passo, ma poi è ancora dall’arco con Belinelli e il rientrante Polonara che Bologna fa il primo allungo (14-21). Milano ci prova con il quintetto “operaio” e “italiano” con Flaccadori, Bortolani, Hall, Ricci e Melli per non affondare e funziona. Proprio Flaccadori realizza la tripla del sorpasso sul 39-37 al 17’ e poi firma il tiro libero che fissa il 48-44 al 20’. Milano parte benissimo nella ripresa e tocca il +10 (56-46) al 22’, la Segafredo prova a stare a galla con Belinelli, ma è ancora il play che trova 5 punti filati per il massimo vantaggio (67-55). Al 32’ Lundberg pareggia 67-67, poi Smith sorpassa 67-70 facendo arrivare il break ad un profondo 0-15. Milano non si disperde, ritrova con Ricci la guida (74-72), ma ancora a -40” è parità firmata da Shengelia (79-79). Melli segna solo un libero (80-79), ma stavolta Lundberg non è il giustiziere della gara di Eurolega e fallisce l’appoggio del sorpasso, così Shields con un 22 pone fine al digiuno milanese.Sandro Pugliese
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