L’OraSì convince nel girone di ferro: "E potevamo avere dei punti in più"
Il general manager Lorenzo Nicoletti è soddisfatto. "Campionato positivo, Gabrielli sta lavorando duramente"

La leadership di gruppo, sostiene Nicoletti, è fondamentale (foto Zani
Promossa a pieni voti. L’OraSì di Gabrielli, presentatasi nel difficilissimo girone B come il vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro di manzoniana memoria, ha dimostrato di sapersi far valere e che i 12 punti conquistati in tredici gare sono anche pochi, visto che un paio di gare avrebbero potuto avere un esito differente con maggiore fortuna. Un ottimo punto di partenza in vista della difficile trasferta in casa di Fabriano di domenica, primo di un poker di impegni molto duri che continueranno con le due squadre di Montecatini e Roseto. "Il bilancio ad un terzo del campionato è nel complesso positivo – spiega il general manager Lorenzo Nicoletti –. Il roster allestito è giovane, sapevamo che ci sarebbe stato da lavorare e avevamo messo in contro gli alti e bassi, ma comunque la squadra ha risposto molto bene sia nei momenti positivi senza esaltarsi sia in quelli negativi rialzandosi sempre. Potevamo avere almeno due punti in più perché abbiamo sprecato un’ottima occasione a Piombino dove siamo sempre stati sopra nonostante le percentuali basse da tre punti e anche in casa con Jesi, avremmo potuto vincere un match deciso dai dettagli, ma la classifica è comunque buona".
Il grande merito è di coach Gabrielli, che ha subito impostato il suo stile di lavoro, raccogliendo i frutti. "Il gruppo si è amalgamato sin dall’inizio come speravamo, perché in estate abbiamo costruito un roster con giocatori di età simile in modo che potessero trovare presto l’intesa per costruire una leadership di gruppo non essendoci un veterano trascinatore. Questa coesione si è creata grazie anche a Gabrielli che sta lavorando duramente con tutti sia con il gruppo che individualmente. Il coach è una brava persona, umile e lavora molto bene con i giovani pretendendo molto. Infatti ad ogni allenamento dal primo all’ultimo minuto li pressa per tirare fuori il meglio di loro e farli crescere. Riguardo ai giocatori mi stanno piacendo tutti per come si stanno ponendo per mentalità e voglia di crescere".
Ovviamente l’OraSì deve ancora lavorare molto e, almeno al momento, lo farà con il gruppo attuale perché non ci saranno movimenti sul mercato. Tyrtyshnyk ha rialzato la testa mostrando le sue qualità, andando sempre in doppia cifra nelle ultime gare. "La squadra deve avere un rendimento costante per quaranta minuti mantenendo la stessa intensità, perché rappresenterebbe un salto di qualità importante per la nostra stagione e per la crescita della carriera di ogni singolo giocatore. Al momento non pensiamo di intervenire sul mercato, ma restiamo ovviamente sempre vigili se si dovessero presentare delle opportunità fino al 28 febbraio, monitorando la situazione".
Luca Del Favero
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