L’OraSì è bella solo a metà. Poi Roseto prende il largo

Prima parte di gara giocata alla pari con i più quotati abruzzesi. Nel secondo tempo la Liofilchem si mostra più esperta e solida.

12 ottobre 2023
L’OraSì è bella solo a metà. Poi Roseto prende il largo

L’OraSì è bella solo a metà. Poi Roseto prende il largo

Liofilchem Roseto

79

OraSì Ravenna

62

ROSETO: Klyuchnyk 16 (712 01), Durante 6 (35 02), Maiga 5 (11 11), Dervishi, Mantzaris 3 (14), Donadoni 8 (45 01), Guaiana 4 (23 05), Marcucci ne, Poletti 8 (25 13), Tamani 7 (23), Santiangeli 22 (47 29), Thiam ne. All. Gramenzi.

RAVENNA: Paolin 11 (35 13), Giovannelli, Onojaife 2 (13), Restelli 3 (03 14), De Gregori 14 (613 01), Guardigli ne, Nikolic 15 (34 34), Dron 2 (03 04), Ferrari 12 (17 37), Bedetti 3 (12 da 3). All. Bernardi.

Note - Parziali: 20-25, 43-36, 61-49. Uscito per falli Dron. Tiri da due: Roseto 2645, Ravenna 1438 Tiri da tre: Roseto 422, Ravenna 925 Tiri liberi: Roseto1520, Ravenna 710

Ravenna bella a metà a Roseto. Buona la prima parte di gara giocata alla pari contro la forte formazione abruzzese, ma la resistenza dura troppo poco. La Liofilchem è più solida ed esperta e l’OraSì crolla sotto i colpi di Santiangeli e Klyuchnyk. Ancora in difficoltà i due play, bene invece Nikolic, Ferrari e Paolin, ma non basta. Divertente il primo quarto con gli attacchi che dominano sulle difese. Ravenna sfrutta l’asse Nikolic-Ferrari per scardinare la difesa abruzzese. Roseto risponde con la coralità del proprio roster. l’OraSì si prende il primo vantaggio proprio con Nikolic, 2-7, e mantiene il naso avanti fino alla prima sirena, toccando anche il +6 dopo la tripla di Ferrari del 10-16. Nel secondo periodo però gli abruzzesi fanno la voce grossa. Gramenzi pesca dalla panchina Tamani che risponde presente coi punti del 24-25. Preso l’abbrivio i padroni di casa mettono la freccia sfruttando le due colonne Poletti e Klyuchnyk e le invenzioni del greco Mantzaris, 36-32. La Liofilchem scava un solco sempre più importante arrivando fino a +9 con Santiangeli, 43-34, mentre per Ravenna la brutta notizia giunge dal quarto fallo di Dron nei primi due quarti. Paolin e Nikolic provano a innescare la rimonta giallorossa all’avvio del terzo periodo, ma le loro triple hanno solo il merito di ridurre momentaneamente il divario, 46-42. Da questo momento Roseto alza il livello in difesa, sbarrando la strada ai giallorossi col fisico e l’esperienza. L’OraSì perde lucidità in attacco e si fa portare un po’ a spasso in difesa dai lunghi avversari. Klyuchnyk segna 5 punti che valgono il nuovo +12, 54-42 e poco dopo Santiangeli mette il 61-47.

Dron ci mette anche del suo, mostrandosi eccessivamente nervoso e uscendo per falli troppo presto. Ravenna in sostanza finisce alla sirena del terzo periodo poiché nel quarto non c’è possibilità di recuperare. In un paio di occasioni i romagnoli tornano a -9 ma Roseto resta padrona del campo e della partita e si prende i due punti.

Stefano Pece

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