Lotta punto su punto contro la Mens Sana. Costone vince e torna in vantaggio nella serie

Gara 3 al cardiopalma: i bianconverdi danno filo da torcere agli avversari, ma Vismederi si impone nei momenti-chiave

20 maggio 2024
Lotta punto su punto contro la Mens Sana. Costone vince e torna in vantaggio nella serie

Lotta punto su punto contro la Mens Sana. Costone vince e torna in vantaggio nella serie

NOTE DI SIENA MENS SANA

68

VISMEDERI COSTONE

74

(21-21; 40-43; 57-56)

MENS SANA: Brambilla, Pannini 6, Iozzi 5, Giorgi, Marrucci 21, Figus ne, Puccioni 11, Sabia 4, Cucini 3, Perinti ne, Prosek 6, V. Tognazzi 12. Allenatore Betti

COSTONE: Banchero 2, A. Tognazzi ne, Ceccarelli 12, Radchenko 15, Massari ne, Terrosi 7, Banchi 2, Zeneli 10, Piattelli ne, Ondo Mengue 8, Bruttini 7, Nasello 11. Allenatore: Tozzi

Arbitri: Deliallisi e Russo.

Note: Spettatori: 2594.

SIENA – Davanti al pubblico della grandissime occasioni il Costone vince il derby riportandosi avanti nella serie. Una serata in una cornice incredibile portata a casa dai ragazzi di Tozzi bravi a sfruttare le difficoltà dei padroni di casa e più cinici quando serviva. Il Costone, con la novità Radchenko in quintetto, era partito bene con un ottimo Ondo Mengue: 4-8. La bomba di Terrosi porta a +6 (3’) la formazione di Tozzi davanti a una Mens Sana frenetica. La tripla di Iozzi completa la rimonta e il 7-0 di parziale, 11-10. Tozzi chiama il primo time out (6’). Dal minuto di sospensione esce però meglio la formazione di casa +5 con Marrucci. Negli ultimi due minuti del primo quarto controrimonta gialloverde e primo sorpasso firmato da Ceccarelli. Dopo 10’ il punteggio è in parità a quota 21.

L’inizio del secondo parziale è frenetico: +4 Costone, avvicinato poi dalla prima tripla di Puccioni, 26-27. Clima teso, ne fa le spese Bruttini pescato in un fallo antisportivo che però non porta punti ai padroni di casa. Ceccarelli è in serata di grazia e porta i suoi a +5 (15’). Betti ne parla coi suoi nel minuto di sospensione ma l’inerzia resta in mano a Nasello e soci, 35-40. Le troppe palle perse condizionano la Mens Sana che resta attaccata con la bomba di Puccioni. A metà gara ospiti avanti di 3. Al ritorno in campo la Mens Sana ha le polveri bagnate e il Costone resta a +4 fino al 25’. Sabia sblocca i suoi dopo un’eternità ma i problemi di falli iniziano a condizionare le scelte. La tripla di Puccioni dall’angolo però punisce un Costone inceppato, 50-49 al 27’. L’immediata reazione costoniana riporta l’inerzia in mano ospite con 4 punti di fila. Pannini risponde da tre, ma neanche la mano di Banchi trema: 54-56. L’appoggio di Marucci sulla sirena vale il +1 mensanino.

Equilibrato anche l’inizio del quarto conclusivo: la tripla di Zeneli vale il 61 pari. Radchenko, un fattore, rimette avanti i suoi mentre la serataccia di Prosek continua (4 falli e 1/7 al 34’). Tognazzi e soci scivolano ancora sotto di 5. Il canestro da tre di Terrosi (+8) mette l’ipoteca al successo del Costone che poi controlla la reazione generosa (fino al -2) ma confusionaria della Mens Sana ancora una volta penalizzata dagli errori ai liberi.

Guido De Leo

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