Martino chiude l’annata come positiva: "Ce ne renderemo conto anche se è difficile"

Trieste ha vinto anche senza Reyes: "Ma se giocano così spazzeranno via tutti... Senza Allen abbiamo dovuto cambiare tanto"

25 maggio 2024
Martino chiude l’annata come positiva: "Ce ne renderemo conto anche se è difficile"

Martino chiude l’annata come positiva: "Ce ne renderemo conto anche se è difficile"

Stagione finita. In modo netto, amaro, ma in fin dei conti giusto. Coach Antimo Martino riconosce il valore dei suoi ragazzi, ma anche quello di una Trieste che "se continuerà a giocare con questa intensità e questa fluidità, con Reyes da ala piccola, spazzerà via tutti". Per cui ragiona che "ci sono dei momenti nello sport in cui bisogna dire bravi agli avversari e per noi questo è uno di quei momenti. Trieste ha disputato una grande serie per intensità, qualità e precisione di tiro. Avevamo intuito la sua forza dopo che aveva fatto fuori Torino con un netto 3-0. Resta ovviamente l’amarezza per l’eliminazione perché non fa piacere uscire così dopo che la nostra squadra durante la stagione di partite ne aveva perse davvero poche".

Martino non nasconde il dispiacere, ma ha la lucidità anche per ricordare la scomparsa di Niccolò Ulivi, un fotografo del club che ieri ha perso la vita in un incidente: "Faccio le condoglianze alla sua famiglia e alla luce di questi eventi non mi sembra proprio il caso che mi venga a lamentare delle assenze a dei problemi che abbiamo avuto dopo l’infortunio di Allen". Poi in realtà fa capire, con maggior realismo, come sia cambiato il suo lavoro nell’ultimo mese: "Ho dovuto radunare la squadra e dire: allora da domani Tassone diventa il playmaker, Valentini da play passa a giocare guardia, Radonjic da numero 4 a numero 3, insomma è cambiato tutto a maggior ragione nei nostri giochi d’attacco. Il fatto di dover fare cose diverse ha reso tutto più difficile".

Questo dunque il bilancio: "Siamo stati bravi nella serie contro Vigevano poi con la crescita del livello di gioco i nostri problemi e le nostre difficoltà sono emerse ancora di più". Martino riconosce comunque ai suoi di avere disputato una grande stagione: "Li ringrazio. Difficile averne oggi la consapevolezza, ce ne renderemo conto fra qualche tempo, volevamo solo rendere più bello per noi e per i nostri tifosi questa serie playoff". Ribadisce: "Contro questa Trieste c’era poco da fare. Anche perché tutte le volte che abbiamo cercato di avvicinarci loro hanno sempre segnato uno o due canestri da tre di fila. E questo anche nonostante l’assenza di un giocatore della forza di Reyes. Ma in questo momento Trieste è davvero in grande condizione". Anche i giornalisti di Trieste si complimentano con lui. E Martino rivela: "Ci credevamo. Avevamo portato due camicie perché volevamo rimanere qua fino a gara4 di domenica".

Stefano Benzoni

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