Matteo Paoli e Carpani trascinatori della Tarros

Bianconeri di Scocchera contro Quarrata belli a vedersi nonostante le avversità

4 dicembre 2023
Matteo Paoli e Carpani trascinatori della Tarros

Matteo Paoli e Carpani trascinatori della Tarros

TARROS SPEZIA

79

DANY QUARRATA

69

TARROS SPEZIA: Carpani 19, Mencarelli ne, Preci ne, F. Paoli 12, M. Paoli 22, Cozma ne, Steffanini 3, Fazio 2, Pietrini, Burla ne, Sakalas 14, Tintori 7. All. Scocchera. 1419.

DANY QUARRATA: Marini 3, Mustiatsa 6, Balducci 7, Molteni 6, Falaschi, Calugi 5, Regoli 19, Antonini 16, Agnoloni, Tiberti 7. All. Tonfoni. TL: 820.

Arbitri:e Forte e Montano di Siena.

Parziali: 21-18, 40-36, 61-48.

LA SPEZIA – Bella a vedersi e convincente nonostante le avversità: Tintori ‘sballottato’ tra l’influenza e la caviglia ballerina, Sakalas non al meglio e che lascia il campo al 36° per un fallo tecnico che si somma ad un antisportivo, Rajacic, si sa, infortunato in tribuna. L’avversario poi mal si addice, ostico a dir poco proprio per le sue caratteristiche, eppure i bianconeri sfoderano una prestazione di prim’ordine: Carpani, uno e trino in difesa per intensità a cui aggiunge 19 punti 7 rimbalzi e 3 assist nei 30’ in cui è restato in campo, è probabilmente il miglior Carpani da inizio stagione. Dei gemelli Paoli abbiamo già detto in questi mesi: due motorini inesauribili conditi da quella caparbietà tutta livornese difficile a trovarsi in altre piazze. Ieri poi Matteo ha sciorinato una prestazione offensiva che i numeri non raccontano abbastanza: 22 dalla lunetta, 11 da due e 68 da tre, oltre a 4 assist 2 palle recuperate ed altrettanti rimbalzi. I tiri da oltre l’arco poi, buona parte in transizione. E pensare che i pistoiesi avevano iniziato meglio (2-10 al 3’) ma si percepiva che la Tarros era comunque presente in campo tant’è che al 7° la tripla di Filippo Paoli cambia l’inerzia del match: 14-12. Gara equilibrata ma la sensazione è che lo Spezia possa scappare. E così è. Due triple consecutive di Matteo Paoli e a cui si aggrega Carpani consegnano il primo consistente vantaggio (53-44) al 25° che diventa +15 al 29°: 61-46 con un’azione da tre punti di Sakalas. Quarrata non demorde ma riecco Matteo Paoli che incendia il PalaSprint con altre due bombe consecutive (70-56 al 35°). La Tarros non trema nemmeno quando perde Sakalas al 38° sul 72-67. Domenica prima di ritorno: al PalaSprint arriva Cecina, capolista solitaria. Gianni Salis

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