Mecacci tuona:: "Vergogna, non trovo altre parole"
Il tecnico: "Ho visto facce e atteggiamenti che non vanno bene".
Grande delusione per la Sella Cento, che spreca un’altra occasione per provare a conquistare quei punti che le servono per certificare una salvezza in serie A2 che resta vicinissima ma che proprio non vuole arrivare.
Ieri serviva una vittoria e la contemporanea sconfitta di Chiusi, invece è successo esattamente il contrario.
A Latina, i ragazzi di Mecacci sono riusciti a reagire nella fase finale e quando sembravano ancora una volta a un passo dalla vittoria si sono sciolti come neve al sole. Ora sarà fondamentale il match co Agrigento di mercoledì per riuscire a scrivere la parola fine sulla stagione, o almeno avvicinarsi a questo traguardo che si sta complicando. A fine partita coach Mecacci è durissimo: "Vergogna, questo è il commento che racchiude meglio quello che penso in questo momento e questo senza voler togliere meriti a Latina, che ha giocato con tantissime assenze pesanti – dice il coach –. Vergogna per come abbiamo giocato, non ce la meritavamo anche se abbiamo avuto la possibilità di vincerla anche nei tempi regolamentari. Ma stasera non c’è da parlare di pallacanestro, c’è da vergognarsi. Mercoledì si gioca una partita per non fondamentale. Sicuramente la giocheremo meritatamente con pressione perché abbiamo fatto una prestazione imbarazzante e non posso usare altre parole altrimenti diventerei scurrile. Non c’è da commentare molto, bisogna vincere mercoledì in tutti i modi e poi vedere cosa succede. Non è questo il momento delle riflessioni, ma credo che determinati atteggiamenti non vadano bene e determinate facce altrettanto. Andiamo avanti e pensiamo a mercoledì".
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