Melli dispiaciuto per la sua Reggio: "Amareggiato per la sconfitta"
Il campione: "Tre giorni splendidi, avrei voluto la ciliegina". Vitali: "Grazie a tutta la città"
Tutti avrebbero voluto un finale diverso per una tre giorni di basket a tinte azzurre che resterà comunque negli annali.
La camminata dei bambini verso il PalaBigi, la consegna del Primo Tricolore, la riunione della Legabasket nella ‘Sala degli Specchi’ e il vin brulè distribuito da Ricci e Melli nel giorno di San Prospero.
Tutto perfetto a parte il risultato della gara con l’Islanda su cui il capitano dell’Italbasket è tornato, utilizzando quell’onestà intellettuale che lo contraddistingue.
"È stata una giornata speciale per me, giocare in Nazionale nella mia città è stato bellissimo e voglio ringraziare ancora una volta il pubblico del PalaBigi per il supporto che non ci ha mai fatto mancare nei 40 minuti - queste le parole di Nicolò Melli dopo il kappao - Complimenti all’Islanda che ha meritato pienamente la vittoria, siamo felici della qualificazione, ma c’è anche tanta amarezza per il risultato. Non ho messo in campo la prestazione che avrei voluto. È una sconfìtta dalla quale possiamo imparare. Mi dispiace per Sarr (stellina classe 2006 del Barcellona, ndr) perché non avrà un bel ricordo del suo esordio visto il risultato, ma avrà tempo per rifarsi. E poi mi dispiace per la mia Reggio Emilia. Sono stati tre giorni splendidi a casa con la città vestita a festa e anche la qualificazione. Una torta perfetta a cui purtroppo è mancata la ciliegina".
Il campione di casa nostra ci ha provato, ma è stato tradito da un po’ di comprensibile emozione, pur mettendo assieme una prova solida (9 punti, 11 rimbalzi e 4 assist) che se fosse stata accompagnata dalla ‘garra’ di alcuni compagni avrebbe comunque permesso di superare l’Islanda. Di certo non si può dire nulla nemmeno sull’impegno e l’abnegazione con cui ha interpretato il match Michele Vitali.
Il capitano biancorosso, seguito da vicino dal fratello Luca, dalla moglie Carlotta e dal figlio Tommaso, ha infatti suonato la carica in più di un’occasione con tiri da fuori e difese, ma purtroppo non è bastato.
"Grazie Reggio per il calore e l’affetto che ci hai dimostrato! Forza Azzurri!’ questo il post pubblicato ieri dalla guardia-ala bolognese che ha dato prova di poter essere ancora molto prezioso per il ct Gianmarco Pozzecco che, forse più di altri, dovrà fare qualche riflessione sulla gestione emotiva di un gruppo che al PalaBigi è sceso in campo con la faccia svagata e ha mostrato il suo lato peggiore. Dopo 24 anni di attesa era lecito aspettarsi uno spettacolo ben diverso.
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