New Flying Balls, ora serve risalire. Conti: "Dobbiamo fare passi avanti"

Serie B Nazionale L’ultimo successo ha interrotto sei stop consecutivi, il coach: "Sarà dura contro la Rucker"

di GIACOMO GELATI -
20 gennaio 2024
New Flying Balls, ora serve risalire. Conti: "Dobbiamo fare passi avanti"

New Flying Balls, ora serve risalire. Conti: "Dobbiamo fare passi avanti"

Tirato insomma il fiato dopo 49 giorni di buio e 6 sconfitte consecutive, i New Flying Balls di coach Augusto Conti, subentrato a ‘Julius’ Giuliani a inizio novembre, si godono l’ultimo successo occorso contro Taranto al giro di boa di serie B (73-61) e tracciano un primo bilancio del loro sesto anno nella categoria. Domani alle 18 gli ozzanesi, oggi penultimi nel girone B davanti ai pugliesi, saranno di scena a Conegliano contro la Rucker San Vendemiano, terza in classifica.

Coach, come state?

"Venivamo da un momento di difficoltà condizionato dai tantissimi infortuni e per una squadra che deve essere figlia di quel che fa in settimana è complicato, spesso non siamo riusciti a essere in 10. La situazione purtroppo si sta protraendo, ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno".

Intende l’ultima vittoria?

"Sì, contro Taranto siamo stati eccellenti per lunghi tratti, poi per qualche ingenuità non siamo riusciti a ribaltare la differenza canestri dell’andata. Sicuramente era una gara difficile sull’approccio mentale e l’abbiamo affrontata al meglio. Non era scontato".

Chi c’è in infermeria?

"Abbiamo ancora fuori Terzi, Zanasi, Cortese e Ly-Lee. Vediamo quanti ne riusciamo a recuperare".

Che torneo è stato finora?

"È un campionato molto difficile e il livello si è notevolmente alzato. Purtroppo gli infortuni sono stati molto condizionanti e questo ha sicuramente inciso. Una squadra giovane come la nostra deve migliorare di settimana in settimana, ma così paghiamo".

Cosa dovete migliorare?

"Purtroppo quando non vinci l’approccio psicologico diventa difficile. Secondo me dobbiamo diventare più solidi e dar valore ai possessi. Siamo ancora un cantiere aperto".

Il clima in squadra com’è?

"I ragazzi si impegnano, sono bravi e danno tutto quello che hanno, quindi il clima è positivo. Ma stanno attraversando situazioni inedite e abbiamo ancora troppi alti e bassi frutto della giovane età. Fa parte del percorso, anche perché quasi tutti hanno un ruolo diverso rispetto al passato".

Sugli spalti invece?

"Ozzano è una piazza molto competente, sabato c’è stato un ottimo clima e una comunione fra squadra, società e tifosi. Il pubblico è tornato numeroso ed è bello quando remiamo tutti insieme, ne abbiamo bisogno". Alessandro Pasi non è più ds, ruolo affidato ad interim a Flavio Coronelli, mentre lei è diventato direttore tecnico. Cosa cambia nelle sue mansioni? "Nella sostanza faccio sempre le stesse cose, non cambia più di tanto. Il mio ruolo è tecnico e spenderò tutto me stesso, ogni giorno e minuto, per la mia squadra".

Arrivate nella tana della Rucker....

"È un gruppo molto forte e competitivo con giocatori che hanno lunghe carriere in categorie superiori. Io mi aspetto passi avanti da parte nostra".

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