Pascolo scaccia l’amarezza: "Rispondiamo colpo su colpo"

L’esperto lungo non molla: "Lo dobbiamo a noi e ai nostri tifosi. Proviamo a partire forte e con fiducia" .

di GIANNI BONALI -
21 maggio 2024
Pascolo scaccia l’amarezza: "Rispondiamo colpo su colpo"

Pascolo scaccia l’amarezza: "Rispondiamo colpo su colpo"

Una Forlì spuntata come non mai in questa stagione in fase offensiva contro una Trieste che ha giocato, a detta anche del suo coach Jamion Christian, una delle migliori partite del campionato. Così gara 1 della semifinale playoff ha preso la via dei giuliani. I forlivesi hanno comunque subito l’occasione stasera, sempre al Palafiera, di riscattarsi. Davide Pascolo ha lottato in difesa contro avversari dalla grande fisicità mettendo sul parquet la sua esperienza e il suo senso della posizione, ma la battaglia ai rimbalzi è stata impari. L’ala forte è rimasta in campo per 21 minuti, con a referto 2 punti, 4 rimbalzi e 3 stoppate rifilate a Candussi e compagni.

Pascolo, com’è l’umore dello spogliatoio dopo la sconfitta e, soprattutto, una delle vostre peggiori prestazioni?

"Non siamo contenti, ma i nostri avversari hanno meritato la vittoria. Ne prendiamo atto, ma nei playoff bisogna essere bravi ad azzerare e ripartire anche perché gli incontri sono ravvicinati e occorre essere subito reattivi".

Gara 2 di stasera segna già uno spartiacque: una vittoria vi consentirebbe giocarvi nuovo chance a Trieste. Diversamente, diventerebbe pressoché impossibile. Con che spirito vi presentate all’Unieuro Arena?

"Sarà sicuramente una battaglia e ripartiamo carichi. Dobbiamo assolutamente migliorare la nostra percentuale al tiro ed essere più incisivi a rimbalzo, anche se il predominio dei nostri avversari sotto i tabelloni in gara 1 è stato dovuto anche agli errori che abbiamo commesso in fase offensiva. Inoltre dobbiamo essere noi a controllare il ritmo del match, che invece domenica sera è stato dettato da Trieste".

Coach Martino nel postpartita vi ha incitato a non essere depressi, "lo dobbiamo a noi stessi" ha detto. Un esplicito appello a non mollare e a lottare su ogni palla fino alla fine.

"Sono d’accordo con il coach e sono sicuro che anche grazie al sostegno dei tifosi, che ci hanno supportato sempre durante i 40 minuti, riusciremo a rispondere colpo su colpo: lo dobbiamo fare per noi, ma anche per i tanti che alla fine di gara1 ci hanno applaudito nonostante la sconfitta. Poi dobbiamo mettere qualche sassolino negli ingranaggi del gioco avversario. Loro si sono dimostrati solidi in difesa, ma noi dobbiamo essere più incisivi".

Quale potrebbe essere la chiave per portare a casa la vittoria in gara2?

"La fiducia in noi stessi e portare l’inerzia del match dalla nostra parte fin dai primi minuti".

Il reparto lunghi dei giuliani si è dimostrato particolarmente agguerrito, in particolare Francesco Candussi è sembrato un rebus per voi. Come si può arginare?

"Soprattutto essendo sempre concentrati e continui, aiutandoci l’un l’altro e avendo fiducia nelle nostre possibilità di vittoria".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su