Pellegrino ancora ai box. Rientro solo a fine mese
Il colpo di mercato della Rinascita è ancora alle prese con l’infortunio, ma nel girone di ritorno i biancorossi sono il secondo migliore attacco .
Riviera Banca è tornata ieri ad allenarsi in vista del match di sabato con Cividale. Sarà il ritorno al Flaminio dopo lo scioccante secondo tempo del derby con Forlì, di fatto l’unico momento di vero blackout, al netto di vittorie e sconfitte, del girone di ritorno. Da quel momento, ecco che Rbr ha saputo cambiare marcia, centrando due vittorie consecutive in trasferta a Chiusi e Cento. Non si è ancora unito invece al gruppo l’acquisto di inizio dicembre, Francesco Pellegrino. Il lungo siciliano prosegue nella tabella di marcia del recupero dall’ultimo infortunio, seguito dallo staff biancorosso. Intanto ha cominciato col lavoro individuale e l’obiettivo è quello di averlo a disposizione entro la fine del mese.
La dirigenza di Rbr tiene monitorato il mercato, consapevole di avere a disposizione ancora due slot per questa sessione, ma non saranno azzardati colpi a sorpresa. Qualora dovesse presentarsi un’occasione su elementi che convincono al 100%, ecco che l’operazione si potrebbe materializzare, ma in questo momento regna la cautela, tanto più con la squadra in crescita. Verrà innanzitutto valutato, quando potrà scendere in campo, l’impatto proprio di Pellegrino, il classico lungo d’area e di stazza che in questo momento manca e che potrebbe regalare opzioni diverse da quelle attuali. Di fatto l’attacco biancorosso sta andando a mille e i numeri lo dimostrano.
Nel girone di ritorno, infatti, quello di Riviera Banca è il secondo attacco per media punti con 80.9 dietro a quello di Trieste (83.2). I giuliani, però, devono ancora recuperare la gara della seconda giornata con Chiusi e proprio per questo, per punti totali, Rbr sarebbe addirittura prima. Sempre attorno a quota 80, la squadra di coach Dell’Agnello, che ha avuto il picco negativo in questo ritorno nel derby (68 segnati) e il picco positivo nei 90 segnati con Orzinuovi. La facilità ad andare a canestro non deve essere sottovalutata e la partita di Cento, piena di possibili tensioni per l’importanza della posta in palio, è esemplificativa con gli 89 segnati dalla squadra. Solo Forlì, con Trieste e Rbr, supera gli 80 di media nel ritorno. E Cividale? Occhio, perché è uscita dal momento di crisi (66.4 punti nelle prime cinque del ritorno) e nelle ultime due gare, quella quasi vinta a Nardò e quella realmente portata a casa con l’Unieuro, ne ha messi a referto 81 e 86. Occhio alla squadra di Pillastrini, che un occhio ai playoff lo sta buttando. Rbr però non vuole fermarsi, tanto più con due gare consecutive al Flaminio.
Loriano Zannoni
Continua a leggere tutte le notizie di sport su