Pesaro beffa Senigallia al fotofinish: Goldengas sconfitta 59-61

La Goldengas Senigallia cade in casa contro il Bramante Pesaro per 59-61, decisa da una tripla a 1 decimo dalla fine. La squadra locale paga 15 minuti disastrosi, ma riesce a rimontare grazie al lavoro sotto le plance di Medizza e in regia di Giacomini.

2 ottobre 2023

GOLDENGAS

59

BRAMANTE PESARO

61

GOLDENGAS : Giacomini 16, Brigato 1, Neri 1, Landoni 8, Medizza 16; Sanna 3, Imsandt 6, Benzoni 2, Bassi, Bracci 6, Arceci ne, Venturi ne. All. Gabrielli.

BRAMANTE PESARO: Ferri 5, Ricci 4, Centis 6, Delfino 21, Panzieri 19; Giampaoli, Sgarzini 2, Crescenzi 4, Druda ne, Nicolini, Cavedine ne, Stefani. All. Nicolini.

Parziali: 6-23, 26-35, 38-41, 59-61.

Note: spettatori 450 circa, con discreta rappresentanza ospite. Tecnico a Gabrielli al 24’. Usciti per 5 falli Landoni al 38’ e Brigato al 39’.

Subito una sorpresa a Senigallia nell’esordio di serie B Interregionale con la Goldengas che cade malamente in casa con il Bramante Pesaro. Malamente non per il gap (59-61), ma per il modo: a decidere infatti è una tripla dell’ex Centis a soltanto 1 decimo dalla fine della partita, che fissa sorpasso e vittoria degli ospiti. I quali, a quel punto, vedevano la sconfitta a un passo ma che non rubano nulla: la Goldengas infatti paga 15 minuti semplicemente disastrosi, di confusione totale, con Pesaro che tocca i 20 punti i vantaggio sul 6-26.

Poi l’intensità voluta da coach Gabrielli si vede: la Goldengas vince i tre periodi successivi grazie soprattutto al lavoro sotto le plance di Medizza e in regia di Giacomini, gli unici a giocare al loro livello. Ma è proprio il capitano Giacomini a fallire a 5 secondi dalla fine entrambi i liberi della (quasi) sicurezza sul 59-58, prima della prodezza di Centis. Poco da imputare tuttavia al play biancorosso, anima della rimonta dopo la solita prestazione tutto cuore.

L’inizio era stato shock per i padroni di casa, sotto 6-23 dopo 10’ con Panzieri che sa fare male anche da fuori. Poi Giacomini guida la rimonta (26-35), Bracci porta la Goldengas a fil di sirena del 30’ a -3 (38-41), quindi i locali arrivano pure al +6, massimo vantaggio ma non basta per il già descritto finale nonostante l’illusoria tripla di Imsandt che aveva ridato due possessi di vantaggio ai locali (57-53) nell’ultimo minuto. Per il Bramante dei tanti ex (oltre a Centis pure Ferri, Ricci e Crescenzi) un grande debutto, Senigallia, squadra tutta nuova, ha ancora molto da lavorare.

Andrea Pongetti

Continua a leggere tutte le notizie di sport su