Priftis avverte i suoi per stasera: "In casa Varese si esalta sempre"
Il coach biancorosso: "È una squadra molto particolare, che colpisce nei primi secondi dell’azione"
"Ci attende una partita difficile in trasferta, contro una squadra che ha acquisito grande fiducia e sa esaltarsi quando gioca davanti al suo pubblico. Sarà molto importante per noi restare sul pezzo per tutti i quaranta minuti. Dobbiamo controllare il ritmo della partita, visto che Varese è una squadra molto particolare, che vuole correre e colpire nei primi secondi dell’azione. Nella transizione primaria difensiva dovremo restare molto concentrati ed essere pronti a contrastare i loro tiri, soprattutto quelli da tre punti che fanno parte del loro dna. Altro aspetto chiave sarà il controllo delle palle perse e dei rimbalzi".
Coach Priftis chiede un ultimo sforzo, mentale e fisico, per mandare in archivio nel migliore dei modi questo 2023. Reggio alle 20,30 sarà di scena a Masnago (Dazn ed Eurosport 2) e avrà di fronte un’intera città, ferita dalle difficoltà iniziali che l’hanno cacciata nei bassifondi della classifica, ma rincuorata dall’ultima vittoria contro Pesaro, ottenuta grazie soprattutto all’esordio strepitoso di Nico Mannion (26 punti, Mvp di giornata). A spingere la squadra di coach Bialaszewski – che proprio grazie all’ultimo successo ha salvato momentaneamente la panchina – ci sarà un palazzetto esaurito in ogni ordine di posto (5.107 la capienza). All’Itelyum Arena, da decenni uno dei palazzetti più caldi d’Italia, il clima sarà letteralmente rovente. È vero che in campo non vanno i tifosi e che la Unahotels ha un roster superiore, ma si tratta di uno di quei casi in cui l’ambiente esterno può davvero condizionare le prestazioni di tutti gli attori. Varese, al settimo posto sia per rimbalzi catturati (35,5) che per punti segnati (82,8), fin qui ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto e per portare a casa i due punti l’Unahotels dovrà fare una prestazione estremamente seria, come auspicato da Priftis. Già detto di Mannion, tornato in Italia anche per non perdere il posto in Nazionale, l’Openjobmetis costruita dal gm Scola sta avendo segnali di ripresa dalle ali McDermott (14 punti di media col 41,2% da 3) e Brown (11,4 punti e 5,8 rimbalzi) anche se non può prescindere dal nucleo italiano, composto soprattutto da Woldetensae (6 pt di media e insolitamente impreciso da 3, con il 18,7%) e Moretti (13,8 pt e 4,1 ast). Capitan Vitali e compagni hanno invece dimostrato di essere sempre più affiatati e la prestazione contro Sassari ne è stata una piacevole conferma. Guai, quindi, a tornare indietro di qualche mese, quando l’istinto dei grandi attaccanti a volte sembrava avere la meglio sulle sinergie di squadra. La trappola di oggi è rappresentata dal ritmo: Varese lo alzerà per trovare soluzioni a difesa non schierata, ma Reggio non dovrà farsi trascinare su questo terreno scivoloso.
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