Priftis non si lamenta: "Giocare spesso dà ritmo"

Il coach vede bene le tante gare. Domani a Trieste: "È partita fortissimo"

di FRANCESCO PIOPPI -
19 ottobre 2024
Priftis non si lamenta: "Giocare spesso dà ritmo"

Coach Dimitris Priftis

"Affronteremo una squadra come Trieste che avuto un inizio di stagione impressionante e non solo perché è ancora imbattuta (3 vittorie in campionato, ndr), ma anche perché ha ottenuto i suoi successi contro squadre molto attrezzate come Milano oppure in trasferte difficili (Napoli e Tortona, ndr). Sono in forma, alzano il ritmo della gara e prendono buoni tiri già nei primi secondi dell’azione soprattutto con i tre giocatori perimetrali, ma anche con l’ala Uthoff che è un altro grande realizzatore. Noi dovremo quindi cercare di essere molto aggressivi e concentrati soprattutto nei primi 6-7 secondi e impedirgli, difendendo forte, di fare quello che gli riesce meglio. Altro aspetto importante: evitare le palle perse, soprattutto in campo aperto, perché concedergli punti facili in contropiede potrebbe essere letale".

Coach Priftis ‘fotografa’ la gara che domani alle 20 vedrà i biancorossi impegnati nella seconda trasferta consecutiva a distanza di quattro giorni da quella ungherese, dov’è arrivata una sconfitta - la prima del cammino in ‘Bcl’ - sul parquet dello Szombathely.

Coach Priftis, quanto può incidere la fatica della Coppa sulla gara di domani?

"Sicuramente è un aspetto da considerare perché giovedì abbiamo avuto un viaggio di ritorno abbastanza duro, ma in questi giorni stiamo cercando di ridurre la quantità dei carichi di lavoro puntando sulla qualità – guardando video e riposando – in modo da avere poi la giusta energia per la sfida con Trieste".

Giocare così spesso adesso che siete ancora una squadra in costruzione può aiutarvi a trovare la chimica giusta? Oppure sarebbe meglio avere più tempo da trascorrere in palestra?

"Per me sono più gli aspetti positivi di quelli negativi, soprattutto in un’ottica di crescita del gruppo, perché le partite sono più determinanti degli allenamenti da questo punto di vista e per trovare ritmo. Il calendario ci permette poi di alternare una settimana più intensa e un’altra in cui invece ci riposiamo un po’ di più".

Tornando alla gara con Trieste, è lecito aspettarsi un piano difensivo simile a quello visto contro il Falco in cui è stata messa molta pressione sul portatore di palla?

"Anche Trieste ha una point guard come Colbey Ross da cui partono tante delle loro iniziative, dal punto di vista offensivo, quindi dovremo mettere molta pressione su di lui e su tutti i loro esterni, ma allo stesso tempo sarà necessario riuscire a fare una partita più efficace in attacco. Ci abbiamo provato mercoledì sera, ma avremmo avuto bisogno di due-tre azioni offensive di qualità in più per vincere".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su