Pronti al duello Ravenna e Faenza, che chance

Alle 18 al PalaCattani c’è Agrigento, reduce da un pesante ko casalingo. L’OraSì invece attende Rieti, penultima e in piena crisi

di Redazione Sport
3 novembre 2024
Alle 18 al PalaCattani c’è Agrigento, reduce da un pesante ko casalingo. L’OraSì invece attende Rieti, penultima e in piena crisi

Alle 18 al PalaCattani c’è Agrigento, reduce da un pesante ko casalingo. L’OraSì invece attende Rieti, penultima e in piena crisi

Guai a fidarsi della classifica. La Npc Rieti che alle 18 farà visita all’OraSì è sicuramente una squadra in piena crisi con soltanto quattro punti in classifica, ma ha anche un roster di altissimo livello che può puntare ai playin, ovvero ai primi dodici posti. Lo statunitense Thomas, presentatosi con 19 punti di media nelle due gare giocate, il play Meluzzi, la guardia Melchiorri, le ali Fabi e Baldassarre e il centro Kassar sono solo alcuni dei nomi di un organico di grande qualità ed esperienza che vorrà espugnare il PalaCosta per ben impressionare coach Paternoster, arrivato mercoledì scorso al posto di Ponticiello.

"Penso che Rieti, come Caserta e Roma sia destinata a scalare la classifica – sottolinea coach Andrea Gabrielli – perché ha un roster di ottimo livello che prima o poi esprimerà tutto il suo valore. Troveremo una squadra arrabbiata e con tanta voglia di riscattarsi ed inoltre simili partite non sono semplici da preparare, perché la prima di un nuovo allenatore porta sempre novità tattiche e soprattutto nuovi stimoli nei giocatori che daranno il massimo. Conosco la pallacanestro di Paternoster, ma la nostra preparazione del match si è basata sullo studio delle caratteristiche individuali di ogni giocatore che dovrà portarci a leggere molto bene ogni fase di gioco per trovare la giusta contromisura. Non sarà semplice, perché Rieti ha giocatori che possono tirare da fuori e penetrare a canestro, e lunghi che sanno farsi valere a rimbalzo e uscire dall’area per tirare". Servirà dunque la migliore OraSì per ottenere la terza vittoria consecutiva. "La settimana di lavoro è stata molto positiva e c’è grande entusiasmo nel gruppo. Giocare in casa ci darà ancora più stimoli e sono certo che interpreteremo molto bene la partita soprattutto dal lato difensivo, perché sarà una delle chiavi per vincere, ma per prima cosa dobbiamo capire che non possiamo più permetterci di avere cali di tensione. Con Caserta siamo riusciti a rimediare, ma non sempre accade, e in un campionato così difficile, queste disattenzioni si pagano quasi sempre".

l.d.f.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su