Quarti di finale. Cantù gioca la partita perfetta contro Cividale, la JuVi si squaglia sul più bello

Cantù vince decisamente contro Cividale, mentre Forlì batte Vigevano. Treviglio cede alla Fortitudo Bologna. La lotta per la Serie A si fa intensa.

6 maggio 2024

Cantù lancia un messaggio, solo Forlì lo raccoglie davvero nel tabellone oro dei playoff di A2. Un solo posto per la massima serie, la grande corsa è iniziata, e contro un avversario come Cividale, imbattuto nella fase ad orologio, i comaschi giocano una partita perfetta.

Decisiva la grande partenza degli uomini di Cagnardi, 24-9 nel primo quarto di gioco con un Baldi Rossi che pare entrato nella giusta modalità playoff. La difesa fa il resto smantellando di fatto bocche da fuoco come Redivo e Rota. E con le altre grandi in enorme difficoltà, soprattutto Udine con una sorprendente JuVi Cremona, è un bel rilancio per le ambizioni promozione: 91-76 il finale con 25 punti di Hickey con 5/9 da 3 e 19 di Young con 9 rimbalzi. Viene meno solo nel finale, come detto, un’ottima JuVi Cremona. Ma il parziale subito nel quarto quarto (20-0), è comunque un dato difficile da accettare.

Certo, i friuliani mandano in campo gente da Serie A come Gaspardo e Da Ros, oltre al centro Cannon, ma senza un americano Udine è “giocabile“ come dimostrano i primi tre quarti di gioco. Il finale è 95-65, con solo 4 punti segnati negli ultimi minuti di gioco ad una Cremona che ha i 19 di Cotton e i 13 di Shahid. Netta sconfitta per 87-71 a Forlì per Vigevano. I padroni di casa hanno perso per strada un americano, ma la prestazione è importante, messa ben in cantiere dai 31 piunti del primo quarto.

A Vigevano, 13 palle perse e 10/32 da 3, non bastano i 18 di Smith con 8 palle perse e i 14 di Battistini. Senza storia anche il match della Blu Basket Treviglio a Bologna contro la corazzata Fortitudo. Il finale è 78-65, 25-8 nel primo quarto di gioco, 22 di Ogden. Per Treviglio, 9/27 da 3, ci sono i 14 di Miaschi e i 13 di Guariglia e Pacher. Impatto abbastanza nullo di Harris, 8 punti con 1/4 dal campo. Per credere in un’impresa impossibile servirà tutto un altro impatto. Alessandro Luigi Maggi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su