Qui Fabriano. "Servirà una gara ad alta intensità»
Fabriano e Jesi si affrontano nel derby marchigiano: entrambe le squadre sono appaiate in classifica e hanno allestito una formazione di tutto rispetto. Coach Grandi spera di portare a casa una vittoria per trascorrere le festività natalizie con serenità.
È scoccata l’ora del derby. Quest’anno è ancora più interessante visto che i "cugini della Vallesina" hanno nel roster molti ex, tra cui Merletto e Marulli, e hanno allestito una formazione di tutto rispetto con una panchina lunga e una classifica che vede le due formazioni appaiate in graduatoria (settime con 16 punti con 8 vittorie su 15 incontri disputati). Stasera, con inizio alle ore 20.30, in quel di Jesi andrà in scena il derby marchigiano che, come al solito, sarà spettacolare sugli spalti con le rispettive tifoserie che faranno da cornice a una gara che si preannuncia molto equilibrata. Da una parte Jesi che gode di ottima salute e che in settimana ha ingaggiato il lungo Tiberti, d’altra un Fabriano che, oltre ad avere una panchina corta, giunge a questo atteso incontro con alcuni elementi un po’ "acciaccati" (Stanic e Bedini su tutti). Nonostante tutto la squadra allenata da coach Grandi cercherà in tutti i modi di portare a casa una vittoria per trascorrere con tranquillità le festività natalizie e di fine anno e ricominciare il 2024 con uno spirito tutto nuovo. "Il derby – afferma coach Grandi – è sempre speciale: è la partita dei tifosi che aspettano questo momento da quando vengono stilati i calendari, è una partita che non vediamo l’ora di giocare per mettere in campo tutto quello che abbiamo e regalare una gioia a noi e alla nostra gente". "Jesi – continua l’allenatore fabrianese – è squadra forte e ambiziosa, costruita per arrivare tra le prime 4. Hanno appena aggiunto Tiberti che è uno dei migliori centri del campionato e che va a completare un reparto lunghi davvero importante con Filippini e Varaschin. Negli esterni hanno tanto talento con l’estro dei due ex Marulli e Merletto e la pericolosità nel tiro da 3 punti delle ali Rossi e Casagrande". "Dobbiamo – conclude Grandi – raccogliere tutte le energie per fare una partita di grande intensità su entrambi i lati del campo ed essere lucidi per tutti i 40 minuti. L’attenzione sui loro tiratori e la lotta a rimbalzo saranno le chiavi del match. Voglio che i ragazzi diano tutto quello che hanno mettendo il cuore in campo per andare oltre la fatica, inevitabile visto le rotazioni corte a cui siamo costretti da un mese a questa parte".
Angelo Campioni
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