Qui Jesi. Il fattore casalingo per vincere il "clasico»

Il derby tra Jesi e Fabriano è un classico delle Marche, con una rivalità storica e tradizionale. La partita di stasera vedrà due squadre appaiate in classifica e l'esordio in casa orange di Edoardo Tiberti. Il pubblico parteciperà con calore e partecipazione emotiva.

23 dicembre 2023
Il fattore casalingo per vincere il "clasico"

Il fattore casalingo per vincere il "clasico"

Definirlo un clasico (alla spagnola, senza una s, che fa pure più effetto) potrebbe sembrare un tantino esagerato e magari pure un po’ presuntuoso. Però: il campanile innanzitutto, siamo italiani, no? Poi la rivalità, la storia, la tradizione non solo sportiva di due delle realtà più laboriose e importanti della regione, l’etichetta snob su un evento sportivo da sempre, e per tutti, qualcosa di più di una semplice partita di pallacanestro, potrebbero anche giustificarla. E poi il pubblico. Argomento di contorno su cui si può andare sul sicuro: anche adesso che di curve in ebollizione ne è rimasta solo una (il tifo della Nord jesina in sciopero permanente effettivo è solo un lontanissimo ricordo). La partecipazione del resto del pubblico, intesa come presenze, calore e partecipazione emotiva, fanno di Jesi-Fabriano il clasico delle Marche. Una sfida cui le due squadre arrivano, non era mai successo nei tre precedenti campionati in serie B (Ristopro sempre qualche gradino sopra), perfettamente appaiate in classifica: 16 punti e due cammini opposti, buona partenza Ristopro con sollecito aggancio al gruppo delle big, recupero General Contractor dopo la partenza in salita col freno a mano tirato (1-4 alla quinta giornata). Partita che sfugge a ogni pronostico secondo una regola non scritta di ogni derby degno di tale nome (figuriamoci di un clasico), fattore campo che, già si sa, non potrà incidere, forse il contrario, causa la annunciata massiccia presenza della tifoseria ospite (dai 300 iniziali la dotazione di biglietti Ristopro sarebbe stata aumentata a 500, tutti venduti). Anacronistico solo accennare ai precedenti in serie A, comunque favorevoli agli ospiti, in cadetteria finora 4 successi cartai, uno solo lo scorso anno (79-75) chiuso a favore dei leoncelli. In parità 1-1 le sfide al PalaTriccoli. Tra i motivi di spicco del derby di stasera (20.30) la presenza tra la file jesine di due degli ex più amati (l’anno della promozione in serie A, stagioni 2020/2021) dal pubblico fabrianese, il play Daniele Merletto e la guardia Roberto Marulli. Curiosità per l’esordio in casa orange dell’ultimo arrivato Edoardo Tiberti.

Gianni Angelucci

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