Rbr ancora in rodaggio. Sconfitta con Cremona

‘Us Cup’ a Modena: non bastano ai biancorossi Marini e Anumba. Niente derby con Forlì, oggi finale per il terzo posto contro Cento.

14 settembre 2024
Rbr ancora in rodaggio. Sconfitta con Cremona

Pierpaolo Marini, autore di 14 punti contro Cremona

RIVIERABANCA RIMINI

71

JUVI CREMONA

79

RIMINI: Grande 5, Marini 14, Anumba 15, Johnson 12, Camara 6, Simioni 9, Tomassini 7, Masciadri 3, Bedetti, Bonfé, Robinson ne. All.: Dell’Agnello.

CREMONA: Massone 11, Polanco 20, Brown 18, Latorre 4, Tortù 6, Barbante 12, Bertetti 6, Morgillo, Giombini 2, Caporaso. All.: Bechi.

Parziali: 19-24, 35-38, 50-56, 71-79

Tonfo a Modena, per una RivieraBanca che lascia spazio a Cremona, 71-79, nella semifinale della Us Basket Cup. Niente derby con Forlì, perché i cugini nella prima semifinale avevano battuto 76-70 Cento e si erano qualificati per primi alla gara per il titolo di stasera. Rbr affronterà la Benedetto alle 18 nella finale per il 3° e 4° posto, cercando dei miglioramenti rispetto alla versione piuttosto opaca vista in questa semifinale. Le due sorprese di inizio partita sono Gerald Robinson, che è venuto a vedere la partita e a tifare per i nuovi compagni, e il campo del PalaMadiba di Modena, zeppo di righe ipnotiche dedicate ad altri sport. L’avvio è tutto di Anumba e Johnson, autori dei canestri del provvisorio 4-0. Fuoco di paglia, perché Cremona dà piena luce verde a Polanco e Brown e i due esterni americani rispondono presente. Il primo è irresistibile in uno contro uno, il secondo caldissimo da tre (tre triple nel quarto). Rbr soffre i due e rientra maluccio in transizione, tanto che sul primo canestro italiano della JuVi, quello di Barbante, coach Dell’Agnello chiama timeout per spronare la squadra (14-15 al 6’). I biancorossi inseguono e sembrano non trovare una chiave difensiva agli avversari, ai quali viene concesso tanto in un primo quarto chiuso sul 19-24.

Un eccellente Marini trascina la squadra al pareggio nel secondo periodo, ma si viaggia ancora a elastico e Cremona va all’intervallo sul 35-38. Di ritorno dagli spogliatoi RivieraBanca pareggia immediatamente, poi comincia a faticare e vive il momento peggiore della sua partita. Al 25’ è +10 JuVi sul 40-50, con Brown e Polanco che tornano a macinare canestri e la Rinascita, al contrario, che fatica tantissimo su entrambi i lati del campo. Disattenzioni e forzature, 45-55 e lombardi che sembrano in controllo. In realtà non è così, perché Rbr ritrova ritmo e, sulla scia di un Simioni preciso da fuori, accorcia e addirittura sorpassa sul 58-56 a 7’33’’ dal gong. Nel momento migliore, però, a tradire è la difesa, con almeno tre canestri subiti da vicino evitabili. Uno su rimbalzo offensivo di Barbante, uno da rimessa dal fondo su dormita collettiva e un altro da Massone sfruttando un mismatch. Cremona rimette il naso avanti quel tanto che basta, sprinta bene nel finale e va a +6 col canestro di Barbante a -54’’ (69-75). Game over. Manca Robinson ed è basket d’estate, ma Rbr deve migliorare.

Loriano Zannoni

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