Rbr beffata sulla sirena. Redivo gela il Flaminio
Dopo una partita sempre in controllo i biancorossi si sciolgono nel finale e all’ultimo secondo l’argentino di Cividale allontana il sogno playoff.
RIVIERA BANCA RIMINI
67
UEB GESTECO CIVIDALE
69
RIMINI: Grande 4 (2/3, 0/4), Marks 22 (4/8, 1/4), Anumba 6 (3/7), Johnson 12 (4/9, 1/2), Simioni 12 (6/6, 0/2), Tassinari 2 (1/1, 0/1), Masciadri 5 (1/1, 1/2), Tomassini (0/1, 0/2), Scarponi 4 (2/3, 0/1), Abba. All.: Dell’Agnello.
CIVIDALE: Cole 11 (2/6, 1/4), Redivo 17 (4/7, 3/8), Mastellari 5 (0/4, 1/3), Miani 12 (2/3, 2/4), Dell’Agnello 14 (4/9, 2/2), Rota 7 (2/5 da tre), Campani, Marangon 2 (1/2), Berti 1 (0/2), Isotta, Furin ne. All.: Pillastrini.
Arbitri: Gagliardi, Salustri, Coraggio.
Parziali: 16-11, 34-30, 55-48, 67-69.
NOTE: tiri liberi Rimini 12/15, Cividale 10/20. Rimbalzi Rimini 37 (Johnson 15), Cividale 33 (Cole 8). Assist Rimini 10 (Marks e Tomassini 3), Cividale 15 (Redivo 5).
La vince Redivo allo scadere, sulla sirena, battendo Anumba in uno contro uno e segnando in entrata il canestro del +2 Cividale. Beffa atroce per una Riviera Banca che ha sofferto l’impossibile in un quarto periodo tutto di marca friulana, ma che aveva impattato coi due liberi di Marks a 5" dalla sirena. Affonda nel finale, la truppa di Dell’Agnello, e va ko proprio sul più bello, dopo due vittorie in trasferta e con la prospettiva di giocarne due in casa. Troppi i saliscendi dei biancorossi, che dal dominare a rimbalzo sono finiti passivi in un finale in cui Cividale era dappertutto anche coi suoi piccoli. E alla roulette l’ha decisa il migliore, Redivo, che non a caso contro Forlì sette giorni fa ne aveva messi 26 nel solo secondo tempo.
Finale scoppiettante e inizio alla camomilla, per un "ciapanò" che produce un calcistico 4-3 dopo cinque minuti. Il più vivo è Simioni, che ne mette 8 col 100% al tiro in pochi minuti e permette a Rbr di comandare quasi con agio. Redivo ancora non si accende e su uno dei canestri più belli dell’anno, con circolazione di palla e schiacciata finale di Anumba, si va al 10’ sul 16-11. La sorpresa più bella è l’ottimo impatto di Scarponi, che con Marks conduce la squadra sul 28-18 del 16’. Cividale però non ci sta, con Dell’Agnello junior e Redivo a piazzare il break di 10-0 e col match che rimane in equilibrio all’intervallo.
Nel Flaminio da sold out ecco una Riviera Banca tornare dagli spogliatoi col giusto piglio e con gli sprazzi migliori dai suoi due americani, che combinano per 18 punti in un terzo periodo in cui Rimini sale a +10. Fino alla coltellata al cuore di Giacomo Dell’Agnello, che la infila da tre sulla sirena, con le mani in faccia (55-48 al 30’).
Cividale subito attiva anche nel quarto periodo, con Rota e Redivo caldissimi e un altro break devastante di 12-0 che scrive 57-60. Poi c’è equilibrio fino alla fine, con sorpassi e controsorpassi. Con la Gesteco che sbaglia un’infinità di liberi ma con Rbr che concede un’infinità di rimbalzi d’attacco ai piccoli nell’ultimo minuto. Marks la pareggia a -5“, Redivo la vince allo scadere. Cividale aggancia Rbr e gli passa davanti per lo scontro diretto favorevole. Per i sogni playoff se ne riparla più avanti.
Loriano Zannoni
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