Rbr beffata sulla sirena. Redivo gela il Flaminio

Dopo una partita sempre in controllo i biancorossi si sciolgono nel finale e all’ultimo secondo l’argentino di Cividale allontana il sogno playoff.

14 gennaio 2024
Rbr beffata sulla sirena. Redivo gela il Flaminio

Rbr beffata sulla sirena. Redivo gela il Flaminio

RIVIERA BANCA RIMINI

67

UEB GESTECO CIVIDALE

69

RIMINI: Grande 4 (2/3, 0/4), Marks 22 (4/8, 1/4), Anumba 6 (3/7), Johnson 12 (4/9, 1/2), Simioni 12 (6/6, 0/2), Tassinari 2 (1/1, 0/1), Masciadri 5 (1/1, 1/2), Tomassini (0/1, 0/2), Scarponi 4 (2/3, 0/1), Abba. All.: Dell’Agnello.

CIVIDALE: Cole 11 (2/6, 1/4), Redivo 17 (4/7, 3/8), Mastellari 5 (0/4, 1/3), Miani 12 (2/3, 2/4), Dell’Agnello 14 (4/9, 2/2), Rota 7 (2/5 da tre), Campani, Marangon 2 (1/2), Berti 1 (0/2), Isotta, Furin ne. All.: Pillastrini.

Arbitri: Gagliardi, Salustri, Coraggio.

Parziali: 16-11, 34-30, 55-48, 67-69.

NOTE: tiri liberi Rimini 12/15, Cividale 10/20. Rimbalzi Rimini 37 (Johnson 15), Cividale 33 (Cole 8). Assist Rimini 10 (Marks e Tomassini 3), Cividale 15 (Redivo 5).

La vince Redivo allo scadere, sulla sirena, battendo Anumba in uno contro uno e segnando in entrata il canestro del +2 Cividale. Beffa atroce per una Riviera Banca che ha sofferto l’impossibile in un quarto periodo tutto di marca friulana, ma che aveva impattato coi due liberi di Marks a 5" dalla sirena. Affonda nel finale, la truppa di Dell’Agnello, e va ko proprio sul più bello, dopo due vittorie in trasferta e con la prospettiva di giocarne due in casa. Troppi i saliscendi dei biancorossi, che dal dominare a rimbalzo sono finiti passivi in un finale in cui Cividale era dappertutto anche coi suoi piccoli. E alla roulette l’ha decisa il migliore, Redivo, che non a caso contro Forlì sette giorni fa ne aveva messi 26 nel solo secondo tempo.

Finale scoppiettante e inizio alla camomilla, per un "ciapanò" che produce un calcistico 4-3 dopo cinque minuti. Il più vivo è Simioni, che ne mette 8 col 100% al tiro in pochi minuti e permette a Rbr di comandare quasi con agio. Redivo ancora non si accende e su uno dei canestri più belli dell’anno, con circolazione di palla e schiacciata finale di Anumba, si va al 10’ sul 16-11. La sorpresa più bella è l’ottimo impatto di Scarponi, che con Marks conduce la squadra sul 28-18 del 16’. Cividale però non ci sta, con Dell’Agnello junior e Redivo a piazzare il break di 10-0 e col match che rimane in equilibrio all’intervallo.

Nel Flaminio da sold out ecco una Riviera Banca tornare dagli spogliatoi col giusto piglio e con gli sprazzi migliori dai suoi due americani, che combinano per 18 punti in un terzo periodo in cui Rimini sale a +10. Fino alla coltellata al cuore di Giacomo Dell’Agnello, che la infila da tre sulla sirena, con le mani in faccia (55-48 al 30’).

Cividale subito attiva anche nel quarto periodo, con Rota e Redivo caldissimi e un altro break devastante di 12-0 che scrive 57-60. Poi c’è equilibrio fino alla fine, con sorpassi e controsorpassi. Con la Gesteco che sbaglia un’infinità di liberi ma con Rbr che concede un’infinità di rimbalzi d’attacco ai piccoli nell’ultimo minuto. Marks la pareggia a -5“, Redivo la vince allo scadere. Cividale aggancia Rbr e gli passa davanti per lo scontro diretto favorevole. Per i sogni playoff se ne riparla più avanti.

Loriano Zannoni

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